Non si ferma l’escalation di violenza ai danni degli operatori sanitari in Italia. All’ospedale Molinette di Torino, qualche giorno fa, è andata in scena una versione ridotta del ben noto episodio di Foggia. Stavolta i protagonisti sono stati i parenti di un ragazzo tossicodipendente, andati su tutte le furie perché lo psichiatra che lo aveva visitato dopo l’arrivo in Pronto soccorso aveva deciso di non ricoverarlo.
Una decisione non gradita dai famigliari del paziente, che hanno cominciato a urlare e a insultare il medico, per poi rovesciare la scrivania della stanza, danneggiando computer e stampante. I sanitari hanno chiamato i carabinieri e ora l’ospedale Molinette sporgerà denuncia per i danni subiti.
“Quando poi non troverete più medici o infermieri in pronto soccorso, voglio vedere chi picchierete”, si è sfogata su Instagram una dottoressa dell’ospedale Molinette dopo l’aggressione subita dal collega.
Redazione Nurse Times
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