L’auscultazione cardiaca è una fase dell’esame che l’operatore sanitario dovrebbe eseguire per poter individuare precocemente e in associazione ad esami strumentali appropriati, una condizione fisica del cuore.
L’auscultazione è il quarto passo dell’esame obiettivo, e segue (di regola) cronologicamente l’ispezione, la palpazione e la percussione.
Una corretta ascoltazione permette di individuare, ad esempio, la presenza di soffi. I soffi cardiaci possono essere anche ricavati con esame palpatorio. I Fremiti sono l’espressione tattile di soffi intensi caratterizzata dalla medesima cronologia, durata e localizzazione dei soffi cui sono associati.
I soffi cardiaci sono sostanzialmente dei rumori determinati dallo scorrimento turbolento del sangue ed insorgono ad esempio quando il sangue scorre molto velocemente, quando vi sono brusche variazioni di ampiezza del letto di scorrimento oppure nel momento in cui il sangue ha una viscosità molto inferiore alla norma (anemia).
La scala di Levine, che permette di individuare i soffi cardiaci fisiologici o patologici, è suddivisa in sei gradi, ognuno dei quali rappresenta una scala di intensità dei soffi:
Grado 1: molto lieve. Viene udito solo dopo adeguata concentrazione.
Grado 2: lieve. Udito immediatamente dopo aver appoggiato lo stetoscopio sul torace.
Grado 3: moderatamente lieve. Tra 2 e 4.
Grado 4: moderatamente intenso. Si associa al fremito.
Grado 5: intenso. Viene udito anche appoggiando solo il margine dello stetoscopio.
Grado 6: estremamente intenso. Il soffio viene udito anche con stetoscopio non a contatto con la parete toracica.
Essa rappresenta il gold standard per classificare l’intensità dei soffi cardiaci, permettendo una chiara distinzione tra funzionali (o innocenti) e soffi patologici.
In conclusione l’individuazione della classificazione del grado del soffio può dare informazioni preziose alla pianificazione del percorso diagnostico/assistenziale e sulla prognosi del paziente.
CALABRESE Michele
Fonte:
www.ausl.vda.it
books.google.it
biblioteca.asmn.re.it
Sanità, Indagine Nursing Up: “Tra le regioni più in difficoltà, al primo posto ci sono…
Conferimento dell'incarico quinquennale di struttura complessa interaziendale di dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della…
I sindacati: “Aiop e Aris non vogliono riconoscere il contratto ai dipendenti” “Le promesse fatte…
L’infermiere ai direttori sanitari ha ribadito: “Non ho fatto nulla, c’è chi può testimoniarlo” La…
Cei: “La Chiesa italiana con Samaritanus Care affronta la grande fuga degli infermieri assumendo laureati dalle…
In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 413 del 17/05/2024, esecutiva ai sensi di…
Leave a Comment