La denuncia della Rsu in Commissione Sanità e l’invettiva del sindaco Pasqualino Piunti.

Situazione critica all’ospedale di San Benedetto del Tronto. “Abbiamo infermieri a tempo determinato e molti primari non ci sono”, denunciano i membri della Rsu in Commissione Sanità.

In Area Vasta i ruoli dei primari sono attualmente coperti da facenti funzione. I maggiori disagi si registrano nel centro trasfusionale e nei reparti di Otorinolaringoiatria e Cardiologia. Quanto al personale infermieristico, invece, molti smetteranno di lavorare il 30 dicembre per via della scadenza del contratto. Si rischia così una mancata copertura del servizio fin dall’inizio del 2019.

Sotto la lente di ingrandimento è finito anche il reparto di Ortopedia, che nel 2017 ha realizzato circa 850 interventi, di cui 600 urgenti. Nonostante ciò, si lamenta una situazione precaria – pure qui manca il primario, da più di un lustro – che avrebbe portato a rivolgersi ad altri reparti per mancanza di posti letto, specie nel periodo estivo.

“In questi anni – afferma il sindaco Pasqualino Piunti –, più che direttori di Area Vasta, si sono succeduti dei liquidatori. Abbiamo avanzato una proposta per un ospedale di primo livello sulla costa o nelle vicinanze, e di una struttura di base ad Ascoli. Ma anche se passasse la nostra linea, occorrerebbe pensare al presente. La sperequazione in atto deve essere denunciata da persone informate sui fatti. Per questo convochiamo queste commissioni: vogliamo raccogliere quante più informazioni possibile, certificate dai dati”.

Redazione Nurse Times

Fonte: www.lanuovariviera.it