NT News

Salento Biomedical District, ecco il superlaboratorio a servizio della sanità

Il Salento Biomedical District sarà l’incubatore di iniziative imprenditoriali e attrattore di investimenti destinati alla ricerca nel settore della sanità. Il progetto è stato creato dall’Università del Salento con Medtronic Italia, assieme all’Istituto di nanotecnologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr Nanotec) e al Center for biomolecular nanotechnologies dell’Istituto italiano di tecnologia (Cbn – IIT Lecce).

A tagliare il nastro Gaia De Marzo, dottoranda dell’Università del Salento in Ingegneria dei materiali e nanotecnologie presso il CBN – IIT Lecce. Il rettore dell’università del Salento, Fabio Pollice, ha detto che “l’inaugurazione del Biomedical District è un momento importante per l’Università del Salento e per il territorio, non solo perché si dà vita a una struttura che contribuirà alla creazione di un polo biomedicale, fungendo da incubatore di nuove iniziative imprenditoriali e da attrattore di investimenti research intensive, ma anche perché si dà attuazione ad un indirizzo strategico che la nostra comunità accademica ha posto a base della propria missione: fare del nostro ateneo – e, di riflesso, del Salento – un hub di ricerca di livello internazionale sul benessere sostenibile”.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Tra gli interventi in videoconferenza durante la cerimonia di inaugurazione, ha scritto Gianfranco Moscatelli su bari.repubblica.it, quello della professoressa Ilaria Capua, virologa e direttrice One Health center of Excellence – Università della Florida. “Mi piacerebbe soprannominare questa bellissima iniziativa un incubatore di oro grigio, che è il cervello, il talento

. È quello che alla fine fa muovere il mondo e lo sposta verso il progresso. Un progetto straordinario perché le nuove frontiere della ricerca sono frontiere di nuove collaborazione. Dobbiamo avere il coraggio e la forza, perché non sarà facile, di unire le competenze diverse che arrivano dal mondo dell’impresa, dell’università e dalle istituzioni di ricerca, per trovare sinergie. Sono convinta che la Puglia, una terra così generosa, può dare ricerca e nuove frontiere per i nostri ragazzi” ha detto Ilaria Capua.

In collegamento anche il sottosegretario alla Sanità Pierpaolo Sileri che ha definito la nuova struttura un “modello di sintesi tra tutti gli attori che partecipano all’iniziativa. Dobbiamo facilitare l’ingresso del privato nel pubblico. Solo così si può eccellere, con una partnership pubblico-privata, ma nella Sanità questo purtroppo negli anni scorsi è avvenuto in maniera molto frammentata”.

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Vaiolo delle Scimmie: sintomi e conseguenze per la salute

Il vaiolo delle scimmie, noto anche come Mpox, è una malattia infettiva zoonotica causata dal…

15/08/2024

Protesta degli OSS a Napoli: astensione dal lavoro nelle strutture di salute mentale contro i licenziamenti

Venerdì mattina, circa un centinaio di operatori socio-sanitari (OSS) si sono astenuti dal lavoro nelle…

15/08/2024

West nile virus: L’Emilia-Romagna intensifica le misure di prevenzione in diverse province

La Regione Emilia-Romagna ha annunciato un rafforzamento delle misure di prevenzione contro il virus West…

14/08/2024

Dirigente medico dell’ASL di Piacenza agli arresti domiciliari per peculato e truffa

Nelle ultime ore, un importante dirigente medico del Centro di Salute Mentale dell'Azienda USL di…

14/08/2024

L’Arnas Civico di Palermo apre una selezione urgente per formare una long-list di infermieri

L'Arnas Civico di Palermo ha indetto una selezione pubblica urgente per la formazione di una…

13/08/2024

Arbovirus, l’Istituto Spallanzani è partner di un progetto che punta a conoscerli meglio

Approfondire la conoscenza di arbovirus, tra cui Zika, Dengue, Chikungunya, West Nile e virus meno…

13/08/2024