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Pills di Tesi Master: Disostruzione pediatrica ed esperienza dell’OPI della provincia BAT

L’ostruzione delle vie aeree può essere definita come un evento fortuito, accidentale e che può evolvere in una vera e propria emergenza pediatrica.

L’elaborato di tesi è stato realizzato per sensibilizzare e informare i cittadini sulle metodiche di disostruzione nel lattante e nel bambino che purtroppo se non gestite in maniera corretta comportano situazioni drammatiche

La tesi, con ambito “Area critica ed emergenza in ambito infermieristico“ ha avuto come titolo “Disostruzione pediatrica ed Esperienza ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia BAT”.

Infatti l’Ordine delle Professioni Infermieristiche della BAT è risultato essere pioniere nella partecipazione condivisa ed attiva di cittadini alle corrette procedure interventistiche in seno al titolo in calce.

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L’ostruzione delle vie aeree può essere definita come un evento fortuito, accidentale e che può evolvere in una vera e propria emergenza pediatrica. Avviene quando  un corpo estraneo si blocca nelle vie respiratorie: è possibile ad ogni età, ma è di gran lunga più frequente tra i lattanti fino a 12 mesi di vita e nei bambini tra 1 e 3 anni. Questi episodi si possono verificare sia mentre i bambini mangiano, sia mentre giocano con oggetti di piccole dimensioni.

Tale fenomeno si spiega con la tendenza dei bambini più piccoli a portare alla bocca qualsiasi oggetto, in quanto il contatto orale è il metodo con cui essi esplorano e conoscono il mondo circostante. Il bambino infatti nei primi 18 mesi di vita attraversa la “ fase orale”, in cui la conoscenza del mondo circostante passa attraverso la bocca. Il pericolo quindi non è costituito solo dal cibo, ma anche da giocattoli, oggetti di piccoli dimensioni e di uso comune come caramelle, bottoni, monete ecc.. Il bambino inoltre impara a spostarsi gattonando o camminando e quindi il rischio di portare alla bocca oggetti pericolosi aumenta ed è sempre presente.

Nell’eventualità che avvenga un’ostruzione delle vie aeree è fondamentale che il genitore capisca quando è necessario intervenire dinanzi ad un bambino che ha inalato un corpo estraneo. Bisogna sapere che i corpi estranei possono ostruire le vie aeree in modo parziale o completa.

L’ostruzione parziale è una situazione in cui il corpo estraneo si trova in una posizione tale da permettere un passaggio di aria che, seppur ridotto, è ancora sufficiente ad ossigenare il sangue: il bambino è ancora in grado di tossire, di piangere e, se già capace, anche di parlare.

Il soccorritore o il genitore deve solo incoraggiare il bambino a tossire.

L’ostruzione è invece completa quando il corpo estraneo ha bloccato completamente il passaggio dell’aria: in questa situazione il bambino non è più in grado di tossire o di piangere. L’ostruzione completa rappresenta quindi un’emergenza che merita un intervento immediato perché se non si interviene tempestivamente, si può arrivare all’insufficienza respiratoria e all’arresto cardiaco in pochi minuti.

Si distingue il paziente pediatrico in queste categorie:

  • neonato: da 0 a 28 giorni
  • lattante: da un mese ai 12 mesi
  • bambino: da 12 mesi a 8 anni

Le manovre di disostruzione  devono essere praticate in sequenza e possono salvare la vita di adulti e bambini che abbiano le vie aeree ostruite parzialmente o completamente da cibo o aggetti.

Vanno attuate quando la persona presenta segni di crisi respiratoria con cianosi e tosse. In questi casi bisogna intervenire tempestivamente poiché le conseguenze potrebbero essere gravi o fatali. Nel caso l’ostruzione sia completa non si devono aspettare i soccorsi  ma iniziare subito le manovre. Dopo aver  riconosciuto i segni bisogna intervenire.

Per prima cosa bisogna capire se e come agire, quindi si devono allertare subito i soccorsi (118-112).

Manovra di disostruzione  per il bambino

Se qualcuno è incapace di parlare, tossire e respirare e ha una un oggetto che ne ostruisce la gola ecco cosa si deve fare:

  1. Colpirlo alla schiena con 5 colpi tra le scapole con il palmo della propria mano
  2. Controllare nella bocca velocemente, dopo ogni colpo e rimuovere qualsiasi ostruzione; se l’ostruzione è ancora presente:
    1. Procedere con 5 spinte addominali. Sistemarsi alle spalle della persona, posizionare un pugno chiuso tra la fine del torace e l’ombelico e spingere verso l’interno e verso l’alto. Controllare nella bocca velocemente, dopo ogni spinta e rimuovere qualsiasi ostruzione.
  3. Se l’ostruzione non si rimuove dopo 3 cicli di colpi alla schiena e spinte addominali chiamare il 118 per l’ambulanza.

Manovra per il lattante

Un lattante può facilmente soffocare per piccoli oggetti o cibo nella bocca; bisogna agire in fretta per rimuovere l’ostruzione.

Se il lattante è in grado di respirare, piangere o tossire, questa è una situazione intermedia e l’ostruzione probabilmente si risolverà da sola, è opportuno comunque chiamare il numero 118 e richiedere informazioni e/o aiuto.

L’OPI  BAT in ottemperanza ai principi etici e deontologici dell’infermiere ha realizzato un percorso di formazione itinerante per laici.

Il progetto realizzato dall’Ente è intitolato “SCUOLE SICURE” – #nursing4children-. L’offerta formativa è stata rivolta principalmente alle insegnanti delle scuole Materne dell’Infanzia provviste di mensa. Durante gli eventi hanno preso parte tanto al topic teorico quanto al pratico anche i genitori, nonni e parenti dei bimbi frequentanti  compresi i collaboratori scolastici.

 

SARA CAIAZZO

 

Michele Calabrese

Infermiere Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, docente a corsi di formazione rivolti a personale sanitario e laico, in regime residenziale e non. Responsabile Scientifico, Moderatore e/o Relatore ad eventi, seminari e congressi. Infermiere presso UOC Angiografia e Radiologia Interventistica P.O. "L. Bonomo" Andria (BT); già Infermiere MeCAU (Medicina e Chirurgia Emergenza ed Urgenza/Accettazione) ed Emergenza Territoriale P.T.S. 118 "Basilicata Soccorso", postazione INDIA 28.Consigliere Ordine Professioni Infermieristiche BAT (OPI BAT) e già Revisore dei Conti medesimo Ente; componente di Commissioni esterne Ordine delle Professioni Infermieristiche Barletta-Andria-Trani (O.P.I. BAT). Responsabile Commissione Formazione OPI BT. Presidente Società Scientifica della Associazione Provinciale C.N.A.I. BAT (Consociazione Nazionale Associazioni Infermiere/i della BAT). Formatore O.S.S. ai sensi del DLgsR Puglia. Docente a contratto. Istruttore American Heart Association (Training Center ID ZZ21169) per personale Sanitario e laico in corsi BLS (D), manovre disostruttive adulto, bambino, lattante

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Michele Calabrese

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