Il gesto compiuto dal neurochirurgo canadese Daniel Mcneely ha commosso il mondo.

Poco prima di sottoporre un suo piccolo paziente ad un delicato intervento chirurgico, ha notato come lo stesso fosse intento ad abbracciare il suo orsacchiotto strappato.

Il bimbo, rivolgendosi al chirurgo poco prima di addormentarsi disse: “il mio teddy è strappato. Riesci a sistemarlo?”

Jackson Mckie, affetto da idrocefalo dalla nascita, si trovava presso l’IWk Health Center di Halifax per un’operazione legata alla patologia di cui soffre da quando è nato: l’idrocefalo.

Ad intervento sul bambino concluso, lo specialista decise di dedicarsi al pupazzo. Chiese dunque agli altri operatori presenti di immortalare il divertente momento postando poi le foto sui social network.

Posto il peluche sul “tavolo operatorio” ha proceduto a suturare la parte del collo strappata.

“Come potevo dire di no”, ha scritto McNeely su Twitter, dove ha pubblicato anche le foto della ‘complicata operazione’.

“Era così felice – ha raccontato il padre di Jackson, Rick Mckie, alla Cbc -. Per lui quell’orsacchiotto, che chiama Little Baby, è il suo migliore amico”.

È stato il papà a voler spiegare le origini di Little Baby: “Ci fu regalato quando ritirammo l’ecografia che avrebbe svelato il sesso del nostro bambino”. A pochi mesi dalla nascita, i genitori lo regalarono al bimbo, che non se ne è più voluto separare.

L’operazione è stata un’altra avventura condivisa insieme. Ora, sempre insieme, affrontano anche la convalescenza.

Simone Gussoni