Il setting non clinico nel quale Marco opera gli permette di poter assistere i propri “pazienti” trattando non solo i problemi sanitari degli stessi. Ha creato un laboratorio nel quale i ragazzi disabili possono realizzare i propri bisogni di autostima, realizzazione e rispetto reciproco partecipando a lavori di gruppo finalizzati alla creazione di oggettistica che sarà poi rivenduta per autofinanziare questa attività.
Valente commenta piacevolmente i risultati ottenuti grazie a questa attività:
Durante quest’ultimo periodo si è dedicato alla realizzazione di palline da appendere all’albero di Natale, decorazioni per abbellire la tavola di pranzi e cene di famiglia e molto altro ancora.
Simone Gussoni
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