Categorie: ECM e FADInfermieri

Il ruolo dell’infermiere nella società multietnica. Seminario targato Ipasvi Milano

Si è tenuto giovedì 17 Settembre 2015 nella clinica Mangiagalli il secondo Seminario multidisciplinare, interculturale-interreligioso, sul tema “Significato di cura e malattia nelle prospettive laica e religiosa”. Il Seminario organizzato anche dal collegio Ipasvi di Milano – Lodi – Monza e Brianza e fortemente voluto da diverse comunità religiose quali: ASSOCIAZIONE MEDICA EBRAICA; CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica) Italiana;   I.S.A. (Interreligious Studies Academy); RABBINATO CENTRALE DI MILANO; SERVIZIO PER LA PASTORALE DELLA SALUTE DELL’ARCIDIOCESI DI MILANO.

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La necessità dettata dai forti flussi migratori, la loro urgenza e la gravità delle condizioni umanitarie che stanno coinvolgendo milioni di persone in tre continenti – Africa, Asia, Europa – rendono più che mai necessaria anche in campo sanitario una strategia formativa che integri diversi livelli e aree di conoscenza, per rispondere alle sfide dell’integrazione in società multietniche, caratterizzate da nuove forme di solidarietà, di condivisione, di corresponsabilità.

Medici e operatori sanitari si trovano oggi di fronte a nuove sfide deontologiche ed etiche, che coinvolgono malati di differenti etnie, lingue, culture e religioni. I cambiamenti in atto nella società multiculturale e multietnica sollecitano nuove iniziative di formazione e informazione, nelle quali il lavoro di aggiornamento sia proposto da esperti in discipline diverse, condotto in equipe che realizzino una condivisione di competenze in continuo dialogo tra loro e con gli assistiti. Tra le nuove frontiere della formazione a una piena cittadinanza globale, accanto ad ambienti significativi come scuole, università, carceri ecc., si pongono anche gli ospedali e le case di cura, luoghi di condivisione valoriale e di costruzione di solidarietà. Dopo aver verificato, nel I Seminario dello scorso 30 giugno, come deve essere modificata la struttura e l’organizzazione dell’assistenza ospedaliera e ambulatoriale per garantire un efficace e rapido percorso diagnostico‐terapeutico nel rispetto della dignità della persona malata, la seconda Sessione del 17 settembre ha messo a fuoco valori e significati che il pensiero laico e le diverse tradizioni monoteistiche e spirituali attribuiscono alla persona malata e all’azione di chi se ne prende cura in famiglia, nella società, nelle strutture sanitarie e assistenziali. È fondamentale, a questo scopo, riflettere sulla scelta etica che sostiene qualsiasi scelta di cura sia attiva sia passiva, e sulle sue motivazioni più profonde, siano esse di tipo personale o comunitario, ideale o spirituale, religioso o civile, scientifico o umanistico.

Il modo stesso con il quale interagiscono il malato e il curante risulta infatti determinato anche da convinzioni valoriali, che possono contribuire positivamente al migliore esito di qualunque intervento, o viceversa risultare negative in ordine alla sua piena efficacia. Aspetti psicologici, convinzioni di fede, esperienze cliniche possono, insieme, produrre una sommatoria che converge al benessere della persona sofferente e malata, nel pieno rispetto della sua dignità.   In particolare le tradizioni monoteistiche che traggono origine dall’esperienza di fede di Abramo e fioriscono nell’ebraismo, nel cristianesimo e nell’islam, possono offrire una solida base per sostenere una corretta azione di cura e di assistenza.

Calendario degli incontri seminariali

Si prevedono nel 2015/2016 nove seminari della durata di 3 ore e mezza ciascuno, che si terranno presso l’Aula Magna della Clinica Mangiagalli della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico.

Di seguito i temi e le date:

L’umanizzazione dell’ospedale: dall’architettura alla multiculturalità (30 giugno 2015)

Significato di cura e malattia nelle prospettive laica e religiose (17 settembre 2015)

  1. Le sfide bioetiche in una società multiculturale (14 ottobre 2015)
  2. Tematiche di inizio vita: deontologia, giurisprudenza e religioni a confronto (18 novembre 2015)
  3. Tematiche di fine vita: deontologia, giurisprudenza e religioni a confronto (14 gennaio 2016)
  4. Le religioni di fronte ai progressi scientifici e alle procedure tecnologiche (11 febbraio 2016)
  5. Le religioni di fronte alle nuove possibilità diagnostico‐terapeutiche‐assistenziali (17 marzo 2016)
  6. Modalità di rispetto e osservanza delle diverse pratiche religiose nelle realtà ospedaliere (14 aprile 2016)
  7. Insieme per prenderci cura: sintesi seminariale, esperienze e best practice (12 maggio 2016)

In allegato il comunicato stampa del collegio Ipasvi di Milano – Lodi – Monza e Brianza

Giuseppe Papagni

Giuseppe Papagni

Nato a Bisceglie, nella sesta provincia pugliese, infermiere dal 94, fondatore del gruppo Facebook "infermiere professionista della salute", impegnato nella rappresentanza professionale, la sua passione per l'infermieristica vede la sua massima espressione nella realizzazione del progetto NurseTimes...

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