NT News

“I medici di famiglia sono meglio di internet. Funzionano anche senza linea”

Il presidente della Società italiana di medicina generale (Simg) Claudio Cricelli ha voluto rispondere al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Giancarlo Giorgetti, intervenuto ieri al Meeting di Rimini. Quest’ultimo aveva difatti definito i medici di famiglia come membri di “un mondo finito”, sostenendo che “nessuno vada più” nei loro studi.

“Intendiamo rassicurare il sottosegretario Giorgetti in merito al prematuro decesso della medicina generale che egli ha annunciato. Non solo noi medici di famiglia siamo vivi e vegeti ma siamo sicuramente il comparto di medici del servizio sanitario nazionale più attivo. Somigliamo peraltro molto a Internet nel senso che e facile raggiungerci e trovarci dappertutto. E a differenza della Rete, anche se manca la corrente e non c’è linea, i pazienti ci trovano lo stesso”.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


 

Il sottosegretario Giorgetti, aveva esternato tale pensiero nel corso del suo intervento al Meeting di Rimini per l’incontro ‘Intergruppo sussidarietà: le riforme istituzionali’.

“Nei prossimi 5 anni mancheranno 45 mila medici di base, ma chi va più dal medico di base, senza offesa per i professionisti qui presenti? Nel mio piccolo paese vanno a farsi fare la ricetta medica, ma chi ha almeno 50 anni va su Internet e cerca lo specialista. Il mondo in cui ci si fidava del medico è finito”.

Parlando di sanità pubblica, l’esponente della Lega ha risposto a Roberto Speranza. Il segretario di Articolo Uno aveva sottolineato la necessità di investire maggiori fondi nella sanità pubblica perché “nei prossimi anni andranno in pensione 45 mila medici di medicina generale. Se non mettiamo soldi nella sanità pubblica, chi ha i soldi potrà curarsi e chi non ce li ha avrà un sanità sempre decadente”.

“Il sottosegretario – spiega Cricelli – deve aver letto di alcune iniziative promosse da una azienda che si chiama Babilon

e che in Inghilterra, per mero profitto, cerca di affiancare o sostituire con contatti attraverso Internet, i medici di famiglia di quel paese. Probabilmente deve aver letto poco e male. Babilon cerca con eleganza di schivare tutte le ‘rogne’ ed i problemi complicati dei pazienti complessi che noi medici di famiglia seguiamo. E i pazienti ci apprezzano in una percentuale che fa impallidire le maggioranze parlamentari”.

“Le parole pronunciate ieri al Meeting di Rimini dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giancarlo Giorgetti, ci sorprendono e, contemporaneamente, non giungono inaspettate. Ci sorprendono, perché dimostrano uno scollamento della politica dalle esigenze reali del paese e dei cittadini”, dichiara il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, si inserisce nel dibattito innescato da alcune dichiarazioni di Giorgetti sulla carenza di medici di medicina generale che ieri a Rimini ha detto:

“Nel mio piccolo paese vanno a farsi fare la ricetta medica, ma chi ha almeno 50 anni va su internet e cerca lo specialista. Il mondo in cui ci si fidava del medico è finito”. Parole che, dice Anelli, “Non ci meravigliano, perché si inseriscono in quel filone di una politica di basso spessore e lunga tradizione, che tenta, con un’opera distruttiva di distrazione, di delegittimare ciò che non riesce a garantire, di svalutare ciò che non può raggiungere”.

Simone Gussoni

Dott. Simone Gussoni

Il dott. Simone Gussoni è infermiere esperto in farmacovigilanza ed educazione sanitaria dal 2006. Autore del libro "Il Nursing Narrativo, nuovo approccio al paziente oncologico. Una testimonianza".

Leave a Comment
Share
Published by
Dott. Simone Gussoni

Recent Posts

Torino, donna morì per una trasfusione sbagliata: sotto accusa medico e infermiere. Pressioni per insabbiare l’errore?

Al termine di un’inchiesta partita dalla segnalazione di una anestestista della clinica Villa Maria Pia…

13/08/2024

Permessi della Legge 104 utilizzati per lavorare fuori dall’ospedale di Foligno: due infermieri patteggiano e risarciscono l’Asl Umbria 2

La Procura contabile dell’Umbria ha citato in giudizio due "infermieri in servizio all’ospedale di Foligno…

13/08/2024

Trento, approvati incrementi retributivi e di indennità per il personale sanitario (area delle categorie)

Con delibera approvata dalla Giunta, su proposta dall’assessore alla Salute, Mario Tonina (foto), la Provincia…

13/08/2024

Muore in un incidente stradale il giovane infermiere Andrea Carnevali: il cordoglio dell’Opi di Roma

Roma, 12 agosto 2024 - La comunità infermieristica italiana è in lutto per la tragica…

12/08/2024

Celiachia, studio rivela come e dove inizia la risposta immunitaria al glutine

Un team interdisciplinare di ricercatori, medici e ingegneri della McMaster University ha trovato un tassello importante…

12/08/2024

Asp Reggio Calabria: avviso pubblico per infermieri, oss e altre figure da destinare alla Rete aziendale di cure palliative domiciliari (RAPCD)

Per l’istituzione della Rete aziendale di cure palliative domiciliari (RAPCD) dell’Asp Reggio Calabria è stato…

12/08/2024