A pochi giorni dalla tragedia accaduta a Bologna un nuovo disastro autostradale è accaduto a Genova.
Poco prima di mezzogiorno, un lungo segmento del viadotto Morandi, tratto dell’autostrada A10 alto circa 100 metri, che connette il centro della città con l’aeroporto, è crollato.
Non è ancora chiaro quale sia il bilancio delle vittime, dopo il cedimento del ponte lungo svariati chilometri. Il tratto era stato inaugurato nel 1967.
Ci sarebbero auto coinvolte nel crollo e cadute con il pezzo di viadotto crollato. Il ponte appare spezzato a metà.
“Oh mio Dio, oh mio Dio”. Sono le urla disperate che accompagnano il terribile video del momento del crollo del ponteMorandi, a Genova, pubblicato poco fa sulla pagina di un account Facebook che si trovava nella strada adiacente al ponte.
Nelle immagini riprese da uno smartphone si può vedere il ponte cedere sotto il nubifragio che sta colpendo in queste ore il capoluogo ligure.
Entrambe le carreggiate sono precipitate al suolo per circa cento metri. Si teme che diversi automezzi siano rimasti coinvolti.
Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco si sarebbe verificato un cedimento strutturale di una delle colonne del ponte all’altezza di via Fillak, nella zona di Sampierdarena, crollato per una lunghezza di 200 metri.
Centinaia di vigili del fuoco stanno lavorando per estrarre “diverse persone” da sotto le macerie mentre diverse squadre del 118 stanno soccorrendo i moltissimi feriti.
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