La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha avviato un’inchiesta che coinvolge 22 persone, tra cui medici e privati cittadini, accusati di una serie di reati che vanno dalla truffa aggravata al falso in atto pubblico e ideologico. L’ipotesi della Procura è che questi individui abbiano organizzato falsi ricoveri per ottenere rimborsi dall’Asl, presentando prescrizioni che attestavano condizioni di reale necessità.

Tra gli indagati figurano un medico cardiologo originario di Pagani, il direttore sanitario e il responsabile di reparto di una clinica privata di Agropoli accreditata con il Servizio sanitario nazionale. La Procura ritiene che i fatti siano avvenuti tra il 2021 e il 2022, in un periodo segnato dalla pandemia Covid.

La Procura ha deciso di procedere con l’indagine dopo aver ricevuto segnalazioni riguardanti anomalie nei documenti medici e nei rapporti di ricovero. La questione ha sollevato grandi preoccupazioni, in quanto si tratta di presunte violazioni della fiducia e della sicurezza del paziente, nonché di una presunta frode nei confronti del Servizio sanitario nazionale. Gli imputati saranno sottoposti a processo.

Redazione Nurse Times

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