Grazie alla salute digitale i pazienti possono gestire in modo più sicuro e semplice le proprie cartelle cliniche e terapie, con una riduzione dei costi e dei tempi di attesa. Ma non solo…

La salute digitale rappresenta l’utilizzo delle tecnologie avanzate per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria e del benessere personale. Questo settore in continua crescita è caratterizzato dall’impiego di strumenti tecnologici come la telemedicina, il fascicolo sanitario elettronico, le app per la salute e la ricetta sanitaria elettronica, oltre alla sperimentazione di altre tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale / realtà aumentata, la stampa 3D, l’Internet delle cose, la robotica e la nanotecnologia.

Secondo uno studio di Health Care Med Tech Community di Deloitte, il mercato globale delle tecnologie sanitarie raggiungerà un fatturato di circa 280,25 miliardi di dollari entro il 2021, con un tasso di crescita annuo del 15,9% tra il 2016 e il 2021. Questa rivoluzione tecnologica sta cambiando radicalmente il modo in cui le persone accedono ai servizi sanitari e interagiscono con i professionisti della salute. Grazie alla salute digitale, infatti, i pazienti possono gestire in modo più sicuro e semplice le proprie cartelle cliniche e terapie, con una riduzione dei costi e dei tempi di attesa.

Inoltre la telemedicina consente ai pazienti di ricevere cure a distanza, migliorando l’accesso ai servizi sanitari in aree remote o con scarse risorse. Questo processo di innovazione tecnologica sta ridefinendo il rapporto tra medico e paziente, rendendo il paziente un protagonista attivo nella gestione della propria salute.

Il panorama sanitario italiano
È stata condotta un’indagine sull’adozione della salute digitale in Italia e sulla sua integrazione con il Sistema sanitario nazionale. Secondo un rapporto pubblicato dal Politecnico di Milano nell’anno 2019, dal titolo “Connected Care: il cittadino al centro dell’esperienza digitale”, il valore del mercato della Digital Health in Italia è stato di 1,39 miliardi di Euro nel 2018, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente.

Inoltre la tecnologia digitale sta rapidamente diffondendosi nell’ambito della diagnostica per immagini e delle analisi di laboratorio, così come per le prenotazioni delle visite mediche e il pagamento attraverso piattaforme online e app. Per l’implementazione della cartella elettronica, sono stati investiti 50 milioni di euro, mentre per lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale sono stati stanziati circa 7 milioni di euro. Questi dati dimostrano come la salute digitale stia diventando sempre più diffusa e integrata nel sistema sanitario italiano, offrendo una serie di vantaggi come la maggiore efficienza e l’accesso semplificato ai servizi sanitari.

La sanità del futuro
L’attuale tendenza è quella di fornire servizi terapeutici altamente personalizzati e su misura per ogni individuo. Grazie all’impiego delle tecnologie, il sistema sanitario sarà sempre più incentrato sulla cura della persona, capace di conoscere a fondo le sue specificità, esigenze e abitudini al fine di sviluppare piani terapeutici innovativi e personalizzati. Ciò è possibile grazie all’analisi in tempo reale di una vasta quantità di dati, ottenuti tramite strumenti come big data, telemedicina, fascicolo sanitario elettronico, e ricetta elettronica. Una medicina orientata alla persona basata sui dati, che comprende informazioni sanitarie, referti, storia clinica, eventi passati, ricoveri, oltre a fattori sociali (dati biometrici, stili di vita, benessere, isolamento sociale, rischi), e persino abilità come camminare, alimentarsi in modo autonomo e stato cognitivo.

Focalizziamoci ora su alcune tecnologie e situazioni in cui sono state adoperate con successo per migliorare la comunicazione tra il medico e il paziente.

Intelligenza artificiale (AI)
Secondo una ricerca condotta dalla prestigiosa Università di Stanford intitolata “Intelligenza artificiale e vita nel 2030”, il campo sanitario sarà uno dei settori maggiormente impattati dall’utilizzo di questa tecnologia avanzata. L’AI sarà in grado di migliorare l’organizzazione e la gestione delle cure attraverso la creazione di piani terapeutici personalizzati basati sui dati raccolti dalle cartelle cliniche dei pazienti. Questa tecnologia cambierà completamente il modo in cui i pazienti e i loro familiari fruiranno dei servizi sanitari, migliorando la qualità delle cure. L’utilizzo dell’AI diventerà parte integrante dell’esperienza terapeutica del paziente, accessibile attraverso i comuni dispositivi mobili come gli smartphone e gli assistenti virtuali. Inoltre, la disponibilità di tecnologie avanzate di AI potrebbe influenzare la scelta della struttura sanitaria a cui rivolgersi. Grazie ai successi ottenuti in diversi progetti internazionali, l’AI ha dimostrato il suo enorme potenziale per rivoluzionare il campo sanitario.

Alcune di esse sono:

Maya – Una soluzione digitale che offre ai pazienti una guida personalizzata in ogni fase della cura, consentendo loro di selezionare il professionista sanitario più adeguato alle loro necessità.

Tess – Un’entità digitale interattiva che offre supporto emotivo ai pazienti che soffrono di problemi psicologici. Questo assistente virtuale analizza i messaggi scritti dal paziente e risponde in modo appropriato per fornire sollievo. Nel caso di un’emergenza, l’assistente virtuale può mettere in contatto il paziente con uno specialista. Tess è disponibile per supportare i pazienti in qualsiasi momento, collaborando con i terapisti per fornire assistenza continua.

DeloitteASSIST – Una nuova soluzione tecnologica sviluppata da Deloitte Australia per il Prince of Wales Hospital di Sydney, per agevolare la richiesta di assistenza infermieristica da parte dei pazienti allettati sia in ospedale che a domicilio. Il vecchio pulsante per chiamare l’infermiere è stato sostituito da un assistente personale collegato alla cartella clinica elettronica del paziente. Grazie alla tecnologia dell’AI il personale sanitario sarà in grado di distinguere le richieste urgenti da quelle che possono essere gestite in un secondo momento.

Realtà virtuale (VR) – La realtà virtuale potrà essere impiegata in molteplici ambiti per migliorare la salute, sia dei pazienti che dei medici. Ad esempio i chirurghi in formazione potranno simulare interventi complessi senza mettere a rischio la vita dei pazienti. Inoltre i pazienti in lunghe ospedalizzazioni potranno usufruire della VR per entrare in contatto con la propria casa e familiari in qualsiasi momento, contribuendo così a ridurre la sofferenza. Tuttavia, ci sono molte altre possibili applicazioni della realtà virtuale nel campo della salute che potrebbero essere sviluppate in futuro.

We are Alfred – Questa nuova soluzione utilizza la realtà virtuale per facilitare l’interazione tra i medici e i pazienti anziani. Questa innovativa tecnologia mira a far sperimentare ai giovani professionisti la condizione di una persona di 74 anni con difficoltà uditive e visive, per consentire loro di capire meglio le esigenze dei pazienti anziani.

Realtà aumentata (AR) – L’AR è una tecnologia di realtà aumentata che può integrare elementi digitali nell’ambiente reale, fornendo una rappresentazione aumentata della realtà circostante. La AR può semplificare la comprensione di fenomeni complessi in modo più efficace che nella tradizionale rappresentazione 2D. In questo modo, l’AR può essere utilizzata per favorire la comunicazione tra paziente e medico e facilitare l’educazione del paziente. Ad esempio, l’AR potrebbe essere utilizzata per visualizzare i farmaci in 3D di fronte ai pazienti, offrendo una comprensione più chiara rispetto ai tradizionali foglietti illustrativi. Tali caratteristiche renderanno l’AR uno strumento fondamentale per il futuro della medicina.

Un intervento chirurgico è stato recentemente condotto presso l’ospedale Sant’Orsola di Bologna utilizzando un visore di nuova generazione che ha unito immagini reali con immagini virtuali delle radiologie del paziente. Questo ha permesso di aumentare la precisione dell’intervento e ridurre i tempi di intervento.

Un software sviluppato da Medsights Tech consente la creazione di ricostruzioni in 3D di tumori per medici e pazienti, offrendo una percezione più chiara della malattia e un’opportunità di studio e analisi più vicina per i medici. PatientAR è un’altra tecnologia di AR che consente l’interazione e la guida per le fratture del ginocchio, fornendo ai pazienti e ai medici una visione dettagliata del piano chirurgico e degli esiti della procedura.

Tracker, Wearable e sensori – L’avanzamento della tecnologia ha portato alla creazione di dispositivi hi-tech come sensori e traccianti, prevedendo un futuro sempre più tecnologico per la medicina. Gli individui sono in grado di monitorare alcuni dei propri parametri corporei in totale autonomia, come l’indice di massa corporea o l’attività fisica. Un esempio di come le app per la salute stiano rivoluzionando la relazione tra medici e pazienti è il progetto “Life Tracker”, dove i sensori indossabili utilizzano algoritmi di intelligenza artificiale per rilevare eventuali anomalie del battito cardiaco del paziente e allertare immediatamente il medico responsabile.

Robotica – La tecnologia dei “sistemi automatizzati” è in forte espansione nel campo della salute digitale, poiché offre un supporto importante non solo ai pazienti con ridotta mobilità, ma anche ai chirurghi durante gli interventi. Questi sistemi stanno rivoluzionando la relazione medico-paziente in molti modi. Ad esempio, ci sono dispositivi come “Zeta”, “Beta”, “Theta” e “Omega”, che aiutano le persone sole o con disturbi mentali a gestire la loro routine quotidiana. Essi possono ricordare al paziente di prendere la medicina giusta al momento giusto o trovare un’attività divertente per la serata.

Animazioni e stampe 3D – Sei a conoscenza della struttura di una formazione patologica e del suo impatto sul tuo organismo? Se sei un professionista del settore sanitario, la tua risposta sarà certamente positiva. Tuttavia, i pazienti possono avere una comprensione limitata delle lesioni benigne o maligne. Gli operatori sanitari possono utilizzare animazioni video o tecnologie di stampa avanzate per spiegare le condizioni di salute dei pazienti e aiutarli a prendere decisioni informate. In particolare, la stampa avanzata è una frontiera emergente nella sanità digitale e ha dimostrato di essere un’importante risorsa durante la pandemia di Covid-19 per far fronte alle sfide del settore sanitario.

Conclusioni
Le tecnologie rivoluzionarie possono essere utilizzate come strumenti di supporto per i professionisti della salute che possono delegare le mansioni più ripetitive a un assistente virtuale e per i pazienti, i quali possono contare su un’ulteriore modalità di comunicazione con specialisti sanitari e ottenere una maggiore comprensione della terapia da seguire. Gli esempi precedenti dimostrano come questi strumenti innovativi possano essere integrati per supportare la relazione umana (medico-paziente) che rimane fondamentale. I pazienti traggono vantaggio dall’utilizzo di un assistente virtuale, ma desiderano mantenere il rapporto umano che si instaura con il medico in momenti difficili. Il settore della salute sarà sempre più tecnologico, ma la componente umana rimarrà sempre fondamentale.

Antonio Cennamo

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