Coronavirus, riapertura di bar e ristoranti in Calabria: Boccia impugna l’ordinanza della Regione

04/05/2020 12:30

Il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia accoglie il contingente di 21 medici volontari, messi a disposizione degli ospedali del territorio dal governo, all arrivo all'’aeroporto di Caselle, Torino, 2 aprile 2020 ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO

Il ministro alla governatrice Santelli: “Mi auguro che segua le regole. Quell’atto è illegittimo”.

Dopo un lungo braccio di ferro, il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia, ha impugnato l’ordinanza 29 aprile con cui la Regione Calabria ha stabilito, tra le altre cose, l’immediata riapertura di bar e ristoranti. Gli atti sono stati trasmessi all’Avvocatura generale dello Stato, ma il ricorso non sarà depositato qualora la governatrice Jole Santelli decidesse di revocare il provvedimento. Ieri il ministro Boccia aveva detto ai microfoni di SkyTg24: “Mi auguro che la presidente Santelli segua le regole, quelle che disciplinano la vita nelle istituzioni. Lei le conosce bene e sa che quell’atto è illegittimo. Come Jole Santelli sa, giovedì è partita la lettera, l’invito che si è trasformato in una diffida, e le procedure sono partite. Ha ancora tempo per ritirare l’ordinanza. Se non dovesse farlo, sa quello che succede quando parte una lettera che diffida dall’andare avanti. Nelle ultime due videoconferenze non si è presentata, e questo non va bene. Io l’ho chiamata perché ci conosciamo da anni”
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