Tale problematica impatterebbe negativamente sulla vita di queste persone, le quali per una mera questione di numeri si troverebbero beffate dal fatto di essere vincitori di concorso, e quindi penalizzate rispetto agli idonei.
Nello specifico siamo qui a segnalare diverse situazioni:
Dato che i fabbisogni di tutte le aziende del SSR sono in fase di approvazione dalla Giunta Regionale, e che tali fabbisogni sono maggiori rispetto al periodo in cui è stato bandito il concorso, e tenuto conto dei limiti presenti dall’alveo della norma concorsuale e del bando in quanto lex specialis, al fine di risolvere in maniera favorevole per tutte le parti coinvolte le questioni sopra espresse:
▪la possibilità di richiesta da parte del lavoratore a tempo determinato vincitore di concorso di restare nell’azienda del SSR dove presenta servizio a tempo determinato;
▪una volta liberati tali posti, o in caso di rinunce all’incarico da parte dei vincitori, si proceda al ricalcolo dei posti liberi in base alle preferenze indicate dai vincitori collocati in posizione successiva;
▪di tenere conto nelle assegnazioni dei posti aggiuntivi del fabbisogno in approvazione dalla Giunta Regionale;
▪il ricalcolo delle disponibilità per ogni azienda in modo da permettere a tutti i vincitori una collocazione vicina alla provincia di residenza.
Alla luce delle criticità e potenziali rischi espressi, considerando che minori sono le problematiche organizzative e di vita del dipendente e maggiore può essere la qualità delle prestazioni effettuate, influendo positivamente sulla qualità di cura e sul benessere lavorativo, si chiede di valutare l’applicazione di soluzioni atte a favorire la conciliazione delle esigenze dei lavoratori con quelle aziendali, riducendo drasticamente la mobilità compensativa futura e relative procedure che porterebbero un ulteriore sovraccarico della macchina amministrativa.
In ragione degli elementi precedentemente indicati il Movimento Permanente Infermieri e il Movimento Lavoratori Sanità chiedono a gran voce di riconoscere il sacrificio e l’impegno dei vincitori della procedura concorsuale in questione, affinché tale merito non diventi una beffa, tale da compromettere il futuro lavorativo e personale dei vincitori in questione.
Firmato: Movimento Permanente Infermieri e Movimento Lavoratori Sanità
Roma, 30 lug. – “La proposta di rinnovo del contratto per il personale sanitario è…
"Quando si comunica ai genitori che loro figlio ha una bronchiolite, anche se lieve, si…
Negli oltre 40 anni trascorsi dalla scoperta del virus Hiv la scienza è riuscita a curare…
“Azienda Zero ha già depositato una richiesta di improcedibilità del ricorso al Tar, a fronte…
"Agli operatori socio-sanitari (oss), anche in molte strutture della Valle d'Aosta, non viene riconosciuta l'indennità…
Nel panorama della sanità italiana, emerge una criticità che desta grande preoccupazione: l’istituzione per legge…
Leave a Comment