Una splendida storia di amicizia arriva dalla città di Meishan, in Cina. È la storia di Zhang Ze, 12enne con una malattia che gli impedisce di camminare ed essere autonomo, e del suo compagno di classe Xu Bingyang, che si è sempre preso cura di lui. Per sei anni, sin dalla prima elementare, lo ha portato ogni giorno a scuola sulle spalle, e poi di nuovo a casa, aiutandolo a mangiare e persino ad andare in bagno.
«Io peso più di 40 chili – minimizza Xu, che da grande vuole fare il volontario –, mentre Zhang ne pesa solo 25. Per me è facile trasportarlo. Se non lo avessi aiutato io, non lo avrebbe fatto nessuno»
. Zhang è affetto da Miastenia gravis, malattia autoimmune che causa una debolezza muscolare tale da precludere quasi del tutto il movimento. Nelle sue parole, tutta la riconoscenza per il suo “angelo custode”: «Xu è il mio migliore amico. Ogni giorno studia, parla e gioca con me. Devo ringraziarlo per essersi preso cura di me fino a oggi».Redazione Nurse Times
Fonte: www.ilmessaggero.it
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 25840 del 27 settembre 2024, ha confermato un…
P.C., infermiere, è stato assolto con formula piena dall’accusa di imperizia in merito alla morte…
Il 29 ottobre si celebra la Giornata mondiale dell'ictus: 24 ore in cui si ricorda…
Dopo una battaglia legale durata quasi due anni, gli infermieri vincono una causa storica per…
Di seguito un'intervista al professor Antonio Curnis, primario di Cardiologia agli Ospedali Civili di Brescia, pubblicata sul…
Di seguito un focus a cura del dottor Francesco Ferroni su contropulsatore aortico (IABP), IMPELLA…
Leave a Comment