Ccnl e dimissioni volontarie: la nuova disciplina del rientro sul posto di lavoro

La domanda va presentata entro 5 anni (non più 2) ed è subordinata al parere motivato dell’azienda sanitaria.

Al pari del precedente contratto, il nuovo Ccnl del comparto sanità prevede, in caso di dimissioni volontarie, la possibilità di chiedere la ricostituzione del rapporto lavorativo. Con una sostanziale differenza: il lasso di tempo entro il quale la domanda va presentata è aumentato da 2 a 5 anni.

Lo stabilisce il comma 1 dell’art. 26 (“Ricostituzione del rapporto di lavoro”): “Il dipendente che abbia interrotto il rapporto di lavoro per proprio recesso o per motivi di salute può richiedere, entro cinque anni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, la ricostituzione dello stesso”.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Non si tratta però di un rientro automatico. Il rientro è infatti subordinato al parere motivato dell’azienda sanitaria, così come previsto dal comma 2: “L’azienda si pronuncia motivatamente entro 60 giorni dalla richiesta; in caso di accoglimento il dipendente è ricollocato nella categoria e profilo rivestiti al momento delle dimissioni, secondo il sistema di classificazione applicato nell’azienda all’atto della ricostituzione del rapporto di lavoro. Allo stesso è attribuito il trattamento economico iniziale del profilo, con esclusione delle fasce retributive e della R.I.A. a suo tempo eventualmente maturate”.

Affinché si possa essere riammessi, inoltre, devono sussistere 3 condizioni, quelle precisate dal comma 4:

– disponibilità del corrispondente posto nella dotazione organica dell’azienda;

– mantenimento del possesso dei requisiti generali per l’assunzione;

– accertamento dell’idoneità fisica, se la cessazione del rapporto sia stata causata da motivi di salute.

È anche prevista la possibilità per l’infermiere di rientrare dopo essere andato in pensione. Tuttavia va rispettato il divieto di cumulo. Significa che il soggetto intenzionato a riprendere il lavoro deve rinunciare alla pensione percepita.

Redazione Nurse Times

 

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Aglio: una potente arma contro l’aterosclerosi

Un team di ricercatori cinesi ha identificato il potenziale dell’aglio nel trattamento dell’aterosclerosi, grazie alla…

01/08/2024

Azienda Zero (Regione Veneto): concorso per 58 posti da oss

Azienda Zero, ente di governance della sanità regionale in Veneto, ha indetto un concorso pubblico,…

01/08/2024

Fabbisogni formativi per le professioni sanitarie (2024-2025): lieve aumento rispetto all’anno scorso

Di seguito un interessante contributo a cura di Angelo Mastrillo, docente in Organizzazione delle professioni…

01/08/2024

Ischia, infermieri e medici ballano in ospedale con la tiktoker: il video diventa virale. Ferma condanna di Asl Napoli 2 Nord, Opi e Omceo

L'Asl Napoli 2 Nord ha disposto l'apertura di un'indagine interna in merito a un video…

01/08/2024

Professione infermieristica e Ssn: tra crisi e sostenibilità

Di seguito un interessante contributo a cura di Antonello Cocchieri, ricercatore presso l'Università Cattolica del…

31/07/2024

Diagnosi medica: potenziale e limiti dell’intelligenza artificiale

Un modello di intelligenza artificiale ha ottenuto buoni risultati nel quiz di diagnostica medica, ma…

31/07/2024