Rilanciamo un approfondimento sul tema a cura di Cardiochirurgia.com.
L’attività sessuale è fortemente legata al cuore e si può considerare a tutti gli effetti un’attività fisica. Fare l’amore, oltre a permettere di bruciare calorie (secondo uno studio della University of Montreal pubblicato sulla rivista Plos ONE, in media, gli uomini consumano 100 kcal a rapporto, le donne 69), offre numerosi benefici per il fisico.
Tra i vantaggi più importanti troviamo:
Ma come comportarsi per ottenere i benefici maggiori e non incorrere in rischi, specialmente in caso di pazienti che hanno subito interventi al cuore o che soffrono di patologie cardiovascolari?
Attività sessuale: quando fa bene al cuore – Abbiamo già scoperto che i benefici dell’attività sessuale sono sia fisici che psicologici. Tuttavia è bene sapere che, anche godendo di ottime condizioni di salute, proprio come l’attività fisica, quella sessuale richiede un minimo di allenamento. Il cuore è infatti un muscolo, e come tale deve essere allenato. Un’attività sessuale molto intensa e sporadica non porta nessuno dei vantaggi elencati. Anzi, potrebbe essere dannosa. Il consiglio è quindi quello di procedere con un’attività regolare, in base alle proprie possibilità, senza sforzi eccessivi ma con costanza, per migliorare le prestazioni.
Attività sessuale e patologie cardiovascolari – Tra le domande più frequenti di chi soffre di patologie cardiovascolari e dei pazienti interessati da interventi cardiochirurgici ci sono quelle che riguardano l’attività sessuale e la sua ripresa dopo una procedura chirurgica. La risposta è semplice ed è confermata da numerosi studi scientifici: la ripresa di una vita sessuale normale è approvata sia dopo la diagnosi di una patologia cardiovascolare sia dopo un intervento di cardiochirurgia, a patto che la patologia si sia stabilizzata e che il parere del medico sia favorevole.
Non solo: secondo gli specialisti dell’American Heart Association anche in questi casi i benefici superano i rischi, in quanto con un’attività fisica moderata e di durata contenuta il cuore non subisce nessuno stress e il tasso di eventi cardiovascolari durante l’attività sessuale è molto basso. Solo in casi rari e specifici le patologie cardiovascolari rendono impossibile l’attività sessuale. I medici sottolineano come si tratti di un’attività in grado di migliorare la qualità della vita di uomini e di donne. Al contrario l’astinenza potrebbe aggravare la propria condizione e portare ansia e depressione.
In ogni caso, è fondamentale:
Redazione Nurse Times
Fonte: Cardiochirurgia.com
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Fabio De Santis (Fp Cgil), Sonia…
Di seguito un comunicato stampa di Opi La Spezia. Nei giorni scorsi il Pronto soccorso…
L’invecchiamento del cervello e il suo sintomo più inquietante, il declino cognitivo, rappresentano una delle…
Alla première del film La scommessa - Una notte in corsia al Cinema Modernissimo di…
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della lista Costruire Insieme, in corsa per il rinnovo…
“Il Governo tergiversa e continua a prendere tempo. Proprio quel tempo che la sanità non…
Leave a Comment