Art. 49 Codice Deontologico: la smentita dei collegi di Milano-Lodi-MB e Brescia

Ennesima puntata sul codice Deontologico, non si placa il fermento che partendo dalla presa di posizione del Collegio IPASVI di Pisa, già trattato nel nostro articolo (VEDI), sull’Art. 49 del codice Deontologico sta creando difficoltà ed in alcuni casi imbarazzo fra i Collegi provinciali.

A seguito dell’azione di Pisa, si è infiammato il dibattito con varie prese di posizione da parte di alcuni Collegi provinciali sia a favore di Pisa che contrari, dibattito che si è trasferito nei vari forum e sui social, coinvolgendo moltissimi colleghi che hanno voluto manifestare il proprio pensiero, molto spesso di critica all’Art. 49 del Codice Deontologico.

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E’ di ieri l’uscita di un comunicato che porta la firma del coordinamento dei Collegi provinciali della Regione Lombardia, in cui si esprimeva una presa di posizione rispetto all’oggetto del contendere (VEDI),  contro il collegio pisano, peccato però che il Coordinamento lombardo non esiste e che non tutti i Collegi condividono questa posizione.

Raggiunto da un nostro inviato, il Presidente del collegio di MI-LO-MB Giovanni Muttillo smentisce categoricamente la lettera del ‘fantomatico’ Coordinamento Regionale collegi Ipasvi:

“Ad onor del vero:
1) il coordinamento dei Collegi IPASVI Lombardi non esiste;
2) la lettera non è stata mai condivisa dai Collegi IPASVI Lombardi;
3) il Collegio IPASVI di MI-LO-MB e altri Collegi non condividono i contenuti della lettera;
4) abbiamo chiesto spiegazioni al presidente del Collegio IPASVI di Varese, ha ammesso l’errore con la segreteria;
5) abbiamo chiesto di inviare una nota di rettifica con stesso mezzo a tutti i Collegi per ANNULLARE la missiva”

A cui si aggiunge la nota del presidente del collegio di Brescia Stefano Bazzana, pervenuta a questa Redazione:

“Evidentemente c’è stato un disguido a livello di segreteria perchè si è inviato il testo sbagliato al destinatario sbagliato.”
In particolare il Consiglio Direttivo Ipasvi di Brescia aveva discusso, condiviso e inviato a suo tempo delle integrazioni che non risultano nella lettera inviata. Invio che peraltro è risultato intempestivo, anche alla luce della nota della Presidente Mangiacavalli del 2 maggio “Aggiornamento e revisione del Codice Deontologico” che, nel chiarire il percorso di analisi e di azione rispetto al Codice Deontologico,   giustamente auspica una fattiva collaborazione e una partecipazione da parte di tutti gli attori interessati.

A seguito della richiesta del Presidente Muttillo vi è stata la seguente nota del Collegio di Varese:

Varese, 05 maggio 2016, Prot. N. 1763/2/9

Ci scusiamo per l’invio della comunicazione precedente. Il testo inviato era una bozza non condivisa da tutti. Seguirà testo ufficiale.

Distinti saluti

Il Presidente del Collegio Ipasvi di Varese

Dott.Aurelio Filippini

Ad onor del vero, bisogna anche dire che la Federazione Nazionale IPASVI ha chiesto ai collegi provinciali di esimersi dall’esprimersi sul Codice Deontologico, in quanto una apposita Commissione nazionale (creata dalla stessa Federazione) sta già provvedendo a lavorare su di una revisione dello stesso, che successivamente sarà prima sottoposto al vaglio dei Collegi provinciali ed in seguito anche alle eventuali segnalazioni da parte di tutti gli infermieri, società scientifiche ed associazioni che vorranno esprimere il proprio parere,  infine sarà votato in consiglio nazionale.

Giuseppe Papagni

Vincenzo Ricchiuti

In allegato

Comunicato Coordinamento 

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