Regionali

Aggressioni al personale sanitario, Rea (Opi Napoli): “La procedibilità d’ufficio è una vittoria per gli infermieri”

Dopo Pierino Di Silverio, segretario nazionale di Anaao Assomed, anche Teresa Rea, presidente di opi Napoli, esulta per la modifica del Codice penale che tutela maggiormente il personale sanitario vittima di aggressioni sul lavoro.

“Lo abbiamo chiesto per anni, senza essere ascoltati. Ora finalmente, dopo anni di aggressioni e lesioni anche gravi, nel Codice penale è pienamente sancita la procedura d’ufficio anche nel caso di lesioni personali ai professionisti sanitari, sia che si tratti di lesioni lievi sia gravi o gravissime, indipendentemente quindi dalla volontà della vittima di sporgere querela”.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Così Teresa Rea, presidente di Opi Napoli, in riferimento alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto legislativo 19 marzo 2024, n. 31, che modifica il Codice penale in tema di procedibilità d’ufficio per il reato di lesioni personali e di procedibilità a querela del reato di danneggiamento.

Prosegue Rea: “Questo è un duplice successo per gli infermieri. Primo, perché, come conferma l’Inail, siamo la professione più colpita da episodi di violenza e aggressioni. Secondo, perché ci restituisce quella considerazione sociale salita alle stelle con il Covid e poi scemata proprio sotto il peso delle aggressioni e delle violenze”.

Sempre Rea: “Da oggi, quindi, sarà evitato ai colleghi di esporsi personalmente con denunce contro terzi. La consideriamo un’ulteriore conquista da parte di Opi Napoli, dopo l’inasprimento delle sanzioni già avvenuto, con riguardo alle lesioni semplici, per le quali si prevede ora la pena della reclusione da due a cinque anni”.

Conclude Rea: “Molto, però, resta da fare per prevenirle, le aggressioni. A cominciare da più personale infermieristico in ospedale e sul territorio, urgenti modifiche dei modelli organizzativi e maggiore presenza delle forze dell’ordine nei luoghi di cura, finora annunciata, ma realizzata solo in parte”.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Infezioni sessualmente trasmesse (IST), aumentano i contagi e cala la consapevolezza. Pronto il vademecum degli specialisti SIMaST

“Sex roulette”, “calippo tour”, chemsex: si moltiplicano soprattutto tra i più giovani occasioni di sesso…

17/10/2024

Charlotte d’Inghilterra sogna di diventare infermiera, Mangiacavalli (Fnopi): “Bel messaggio per i giovani”

"Si tratta di un bella notizia, che sottolinea ancora una volta quanto le professioni infermieristiche…

17/10/2024

Mobilità Toscana, 2.000 infermieri e 1.000 oss chiedono trasferimento

Sono oltre 4mila i dipendenti, tra cui circa 2mila infermieri e 1.000 oss, che costituiscono…

17/10/2024

Puglia, consorzio Metropolis nella bufera per presunte irregolarità nell’organizzazione dell’orario di lavoro: 35 strutture a rischio chiusura

Il Dipartimento Salute della Regione Puglia ha comunicato al consorzio Metropolis, operante a Molfetta (Bari),…

17/10/2024

Lecce, Tar respinge il ricorso dei lavoratori e dà ragione a ISPE: il concorso per oss s’ha da fare

Il Tar Puglia, sezione di Lecce, ha rigettato integralmente il ricorso presentato i lavoratori delle…

17/10/2024

Castellone (M5S): “Per altri la gestazione è un dono. No divieti, ma leggi sensate”

“Il Paese non ha bisogno di questa legge, che rappresenterà un grave problema per alcuni…

17/10/2024