Aggressioni al personale sanitario, Opi Brindisi chiede l’adozione di misure concrete.

Pubblichiamo di seguito la lettera inviata dal presidente dell’Ordine, Antonio Scarpa, ai vertici dell’Asl BR, ai Coordinamenti dirigenza professioni sanitarie territoriali e ospedaliere, al prefetto della Provincia, all’assessorato regionale alla Salute e alla Fnopi.

Gli episodi di aggressione nei confronti di personale sanitario e ausiliario, verificatisi in questi ultimi giorni nei reparti di Pronto soccorso e Psichiatria del P.O. “A. Perrino” di Brindisi, e da ultimo, nella mattinata del 26 gennaio 2020 ai danni dei soccorritori del 118, inducono l’Ordine delle professioni infermieristiche di Brindisi a condannare pubblicamente tali comportamenti e a ribadirne l’inaudita e intollerabile gravità.Questo ordine professionale, con una nota inviata alle autorità e alle figure dirigenziali in indirizzo nel febbraio 2019, ha già evidenziato come la raccomandazione n. 8/2007 del ministero della Salute, le circolari ministeriali n. 33/2009 e n. 13 del 12 ottobre 2017, e ancor più la normativa europea e il D.lgs 81/2008, prevedano precisi e stringenti obblighi in materia di sicurezza dei lavoratori, e impongano ai responsabili di adottare tutte le possibili misure dirette a tutelare dagli atti di aggressione tutti i professionisti sanitari, e in particolare quelli im pegnati presso i servizi di emergenza e urgenza, servizi psichiatrici, continuità assistenziale, servizi di geriatria, luoghi di attesa e Sert.Pertanto, pur auspicando il celere completamento dell’iter di approvazione del Ddl n. 867, contenente disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie nell’esercizio delle proprie funzioni, quale efficace strumento di prevenzione e repressione di comportamenti assolutamente inaccettabili, rappresento la necessità di procedere con assoluta urgenza all’adozione di concrete misure preventive e dissuasive
, utili a scongiurare il verificarsi di ulteriori episodi di violenza.Redazione Nurse Times  
Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Infermiere assolto per la morte di una paziente Covid: la porta bloccata in terapia intensiva non fu colpa sua

P.C., infermiere, è stato assolto con formula piena dall’accusa di imperizia in merito alla morte…

18/10/2024

Giornata mondiale dell’ictus (29 ottobre): l’importanza degli infermieri per i pazienti colpiti da stroke ischemico

Il 29 ottobre si celebra la Giornata mondiale dell'ictus: 24 ore in cui si ricorda…

18/10/2024

Monza: vittoria degli infermieri, l’A.A.D.I. ottiene il pagamento delle ferie non godute

Dopo una battaglia legale durata quasi due anni, gli infermieri vincono una causa storica per…

18/10/2024

Pacemaker leadless (senza fili): una rivoluzione tecnologica in cardiologia

Di seguito un'intervista al professor Antonio Curnis, primario di Cardiologia agli Ospedali Civili di Brescia, pubblicata sul…

18/10/2024

Management infermieristico e gestione dei sistemi di assistenza meccanica al circolo

Di seguito un focus a cura del dottor Francesco Ferroni su contropulsatore aortico (IABP), IMPELLA…

18/10/2024

Catania, paziente prende a pugni infermiere. Nursind: “Applicare nuove norme anti-violenza e risolvere carenze strutturali”

Ormai non passa giorno senza che arrivino segnalazioni di aggressioni ai danni degli operatori sanitari…

18/10/2024