Infermieri

Vaccinazioni, FNOPI: “Oltre 60mila infermieri liberi professionisti sono pronti, ma per loro sono indispensabili maggiori tutele”

Lettera FNOPI a Conte, Speranza, Boccia, Arcuri e Bonaccini

Mancano i vaccinatori, soprattutto sul territorio (ma anche negli ospedali) e in modo più evidente con il previsto arrivo anche della fornitura di vaccini Moderna che si affiancherà a Pfizer-Biontech.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Ma ci sono circa 60mila infermieri liberi professionisti che hanno i requisiti richiesti dal bando del Commissario straordinario per Covid-19, in stand by perché non essendo dipendenti non hanno ricevuto alcuna priorità nell’essere essi stessi vaccinati e quindi sono esposti al massimo rischio di infezione senza tutele.

In questo senso la Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI) ha inviato una lettera-appello al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ai ministeri della Salute e degli Affari regionali Roberto Speranza e Francesco Boccia, al Commissario Domenico Arcuri e al presidente delle Regioni Stefanio Bonaccini in cui si lancia un triplo appello:

  • è necessario accelerare l’accesso all’immunizzazione delle priorità vaccinali degli infermieri che operano a qualsiasi titolo sul territorio;
  • nella professione infermieristica, laureati, spesso specializzati e regolarmente iscritti agli albi, ci sono circa 60.000 infermieri liberi-professionisti, che sono anche quelli di elezione per la partecipazione ai bandi per reperire operatori che possano somministrare i vaccini, purché questo avvenga in sicurezza, e che quindi, con i corretti presupposti, potrebbero integrare il numero degli attuali soggetti vaccinatori;
  • queste categorie di infermieri non sono spesso considerate in analogia con il personale sanitario dipendente e quindi non hanno alcuna priorità per la vaccinazione, restando fortemente esposti – e con loro le persone assistite – al virus e al relativo contagio, pure essendo già da inizio pandemia in prima linea, soprattutto proprio nelle strutture territoriali che ospitano i più fragili e nel caso della somministrazione di vaccini a contatto con infinite eventuali fonti di contaminazione.

La FNOPI sottolinea nella lettera la necessità che al più presto questi professionisti “siano considerati alla stregua dei loro colleghi dipendenti tra il personale da sottoporre al più presto e prioritariamente alla campagna di vaccinazione e chiede anche che venga riconosciuta loro analoga premialità a quella riconosciuta agli infermieri dipendenti”.

E aggiunge: “In particolare, i liberi professionisti sono stati particolarmente colpiti dalla pandemia anche dal punto di vista lavorativo ed economico pur non avendo lasciato solo nessuno ed essendosi offerti spesso anche come volontari per prestare cure e assistenza”.

“Abbiamo di fronte un futuro che dipende dall’impegno dei professionisti – aggiunge la lettera FNOPI –  come è stato già nell’anno passato, e da quello che essi potranno continuare a fare, infermieri in testa”.

“Gli infermieri – conclude – non faranno mai venir meno il loro contributo, la loro competenza, la loro capacità di relazione, la loro disciplina, ma per questo serve un diverso e più mirato impegno delle istituzioni nei confronti di tutta la categoria.  Senza escludere nessuno”.

Ultimi articoli pubblicati

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Associazione Nazionale Docenti Universitari: “Il numero chiuso rimane e peggiora. Un massacro formativo ed economico”

L’Associazione Nazionale Docenti Universitari (ANDU) critica fortemente il testo base adottato dalla Commissione del Senato…

26/04/2024

Miopia, tra gli under 14 sta diventando un’epidemia

In oftalmologia sta prendendo sempre più piede tra gli under 14 il problema della miopia.…

26/04/2024

Malaria: tutto quello che c’è da sapere sul vaccino

La malaria è una malattia pericolosa per la vita, causata da parassiti che vengono trasmessi alle persone…

26/04/2024

Ospedale “Di Venere” Bari, la nuova moda: aggredire infermieri per accelerare le dimissioni

Infermieri aggrediti nel Pronto Soccorso: Asl Bari condanna l'atto e promette azioni legali Nel Pronto…

26/04/2024

Puglia, telecamere nelle strutture per anziani e disabili: Corte Costituzionale sancisce obbligo per prevenire abusi

Dopo l'approvazione all'unanimità da parte del Consiglio regionale della Puglia, avvenuta nel maggio del 2023,…

26/04/2024

Implementazione e impatto del Fast-track in un Pronto Soccorso: studio pre-post

Carlo Alboreo, 2. Roberta Di Matteo, 3. Gianluigi Piazzolla, 3. Lucia Di Nardo, 4. Giuseppe…

26/04/2024