È accaduto a Baltimora. E non è il primo caso negli States.

La dimissione di una paziente non abbiente dallo University of Maryland Medical Center ha destato molto clamore tra gli abitanti di Baltimora prima, e tra milioni di utenti del web poi. La donna, afroamericana, è stata lasciata per strada al freddo con indosso solamente il camice dell’ospedale.

Nel video, divenuto subito virale, è possibile vedere la paziente in stato confusionale, con ancora il braccialetto dell’ospedale al polso. Nonostante la temperatura fosse inferire a zero gradi, aveva indosso solamente il camice e un paio di calzini.

Lo psicoterapeuta Imanu Baraja, trovandosi casualmente per strada, ha ripreso la scena: «Non credevo ai miei occhi – ha raccontato -. Non avevo altra scelta che dare una voce a questa giovane». Le uniche informazioni rese disponibili della ragazza sono state l’età e alcune notizie sulla salute personale: avrebbe 22 anni e soffrirebbe di problemi mentali non specificati.

L’amministratore delegato dell’ospedale si è scusato per quanto successo: «Ci assumiamo la piena responsabilità per questo fallimento

», ha spiegato il dottor Mohan Suntha, ammettendo la mancanza di «umanità e compassione» al momento delle dimissioni. Questa vicenda, definita come un caso isolato dalla direzione sanitaria, riaprirebbe la questione dell’assistenza medica rivolta a chi non abbia le possibilità di pagare un’assicurazione sanitaria. Secondo la legge del 1986, in pronto soccorso sarebbe vietato negare i servizi ospedalieri, anche se i pazienti non possono pagare.

Il Goog Samaritan Hospital di Los Angeles ha dovuto pagare un risarcimento di 450mila dollari per chiudere un procedimento che lo accusava di aver scaricato un senzatetto per strada nel 2014 dopo averlo curato per un infortunio al piede. Nel 2007, invece, un uomo paraplegico è stato visto trascinarsi a terra intorno allo Skid Row and Hollywood Presbyterian Medical Center. L’ospedale ha pagato un milione di dollari per risolvere il caso.

Simone Gussoni

Fonte: ilmessaggero.it