Sono numerose le tesi di laurea che arricchiscono il nostro progetto editoriale denominato NeXT che permette ai neolaureati in medicina, infermieristica e a tutti i professionisti della sanità di poter pubblicare la propria tesi di laurea sul nostro portale (redazione@nursetimes.org).
La dott.ssa Fornaciari Anastasia ha conseguito la laurea in infermieristica presso l’Università “La Sapienza” di Roma.
Gentile Direttore
sono la dott.ssa Fornaciari Anastasia e vi contatto in merito all’opportunità della pubblicazione, con il progetto editoriale NeXT, della mia tesi di Laurea dal titolo “Prevenzione e gestione della risposta allergica nel bambino in età scolare: Progetto educativo nelle scuole”.
BACKGROUND: Si stima che l’incidenza dell’anafilassi sia in aumento nella popolazione pediatrica; considerando che questa fascia di età trascorre gran parte della giornata a scuola, molte delle reazioni anafilattiche si potrebbero verificare in tale ambiente. Dunque, è necessario che gli istituti scolastici dispongano di un protocollo di gestione.
Essendo una reazione ad esordio acuto e potenzialmente fatale, risulta cruciale il tempestivo riconoscimento dei sintomi e il trattamento farmacologico. Basilare, quindi, è la formazione del personale scolastico che potrebbe trovarsi a fare scelte di importanza vitale.
OBIETTIVO: Lo scopo è stato quello di indagare le conoscenze del personale scolastico in merito all’anafilassi, suggerendo l’importanza di progetti di educazione sanitari messi in campo da operatori sanitari competenti, quali gli infermieri.
MATERIALI E METODI: Attraverso una revisione, è stato reperito in letteratura quanto già prodotto sul tema, e quindi proposto un intervento educativo rivolto al personale di una scuola primaria. I risultati sono stati misurati attraverso un test di valutazione delle conoscenze reperito in letteratura, somministrato prima, a T0 e dopo l’evento, a T1, successivamente, validati statisticamente.
RISULTATI: Dal confronto dei dati a T0 e a T1, è emerso come le conoscenze del campione, all’inizio del percorso, fossero limitate dimostrando altresì la netta diminuzione della percentuale di disinformazione dopo l’intervento educativo, mostrandone l’efficacia.
CONCLUSIONI: Gestire lo studente allergico richiede grandi cambiamenti nel sistema scolastico, avere del personale adeguatamente formato è fondamentale per gestire efficacemente le emergenze, riducendo le reazioni fatali. Perciò, appare necessaria l’introduzione di corsi di formazione mirati in un contesto più ampio di sicurezza scolastica.
PAROLE CHIAVE: Anaphylaxis; School; Child; Education.
Dott.ssa Fornaciari Anastasia
Allegato
Un grave episodio di esercizio abusivo della professione infermieristica è stato scoperto a Torino, dove…
La pratica moderna e le linee guida per il trattamento delle lesioni superficiali prevedono l'approccio per la…
Con l’introduzione della figura dell’Assistente Infermiere, il settore sanitario italiano si arricchisce di un nuovo…
Questi i risultati del più ampio studio su scala mondiale mai realizzato, coordinato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria…
Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli i pazienti con ipertensione non controllata con…
Accademia Nazionale di Medicina (AccMed) promuove il corso Ecm Fad gratuito "Introduzione all'intelligenza artificiale in…
Leave a Comment