Stati Generali Emergenza Urgenza: arriva finalmente la presa di posizione dei medici

Pubblichiamo la lettera inviata quest’oggi, all’attenzione della Presidenza, dal Comitato Scientifico intersocietario degli Stati Generali dell’Emergenza Urgenza promossi da FIMEUC

Apprendiamo dalla pagina Facebook della Siiet (Società Italiana Infermieri Emergenza Territoriale) la risposta da parte dei sindacati e società scientifiche dei laureati in medicina attraverso un comunicato.

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“Seppure tardiva – si legge nella nota pubblicata sulla pagina Facebook a firma del Presidente dott. Roberto Romanoquesta posizione denota, finalmente, una netta condanna e presa di distanza delle posizioni più volte espresse attraverso social network dalla Dr.ssa Barbara Balanzoni. Il comportamento della stessa è stato oggetto da parte nostra, in queste ore, come già comunicato, di esposto al competente OMCeO. Le parole ‘Il Comitato Scientifico CONDANNA e si DISSOCIA dai giudizi negativi sull’indiscusso valore della multiprofessionalità espressi da terzi, esterni al panel delle Società aderenti. Condanna altresì la diffusione impropria di notizie, scelte e documenti utili all’organizzazione sulla piattaforma social, costituita a scopo interno’ non lasciano dubbi sul fatto che non solo le modalità di diffusione, che hanno travalicato il Codice Penale, ma gli stessi contenuti espressi dalla Dr.ssa Balanzoni nei suoi post e nel suo articolo su QS – fonte scatenante ma non unica della problematica occorsa successivamente che ha portato alla nostra uscita dal board degli SG – sono ben lungi da essere condivisi, ad ampio ed alto livello, dalle stesse società rappresentative del mondo medico come da lei, invece, affermato.
Per la prima volta si legge in un documento ufficiale una dissociazione di massa, dalle posizioni estreme espresse dalla suddetta, da parte di soggetti quali, solo per citare alcuni tra i firmatari, FNOMCeO, SIMEU e la stessa SIS118.
Per noi, nell’attesa che OMCeO si muova nei modi che la Legge gli consente e gli impone, il capitolo Balanzoni termina qui, a patto che la stessa rientri in un alveo di rispetto e riconoscimento interprofessionale normale e doveroso, non essendo le sue tesi materia di interesse della nostra Società ed essendo esse state pubblicamente disconosciute come rappresentative del pensiero politico professionale del mondo medico.
Per quanto concerne l’invito a rientrare nei lavori degli Stati Generali, per il quale ringraziamo comunque le Società firmatarie presenti nel board, la decisione sarà rimessa, oltre che ad un confronto con i membri del Comitato Direttivo Nazionale di SIIET, ad una valutazione con la Presidenza FNOPI e con i rappresentanti di ANIARTI e GFT”.

Questo il comunicato dei sindacati medici rimasti nell’organizzazione degli Stati Generali dell’Emergenza Urgenza

Gentilissimo dott. Romano

Il Comitato Scientifico multisocietario degli Stati Generali dell’Emergenza Urgenza, in programma il 5-6 marzo 2020 a Firenze, riunitosi a Roma in data 15 gennaio 2020, ha preso atto delle espressioni di revoca della partecipazione da parte di FNOPI e di altre Società scientifiche aderenti a prevalente componente infermieristica (SHET, GFT, ANIARTI) e delle motivazioni addotte.

Comitato Scientifico ribadisce all’unanimità che il principio informatore e fondante degli Stati Generali é stato sin dall’inizio della sua ideazione, e tuttora rimane, intrinsecamente multi professionale e multidisciplinare.

La stessa organizzazione dei lavori, proposta e condivisa, rispetta la pluralità e i principi delle Società promotrici, prevedendo una partecipazione attiva delle diverse componenti a tutti i tavoli di lavoro.

L’espressione delle problematiche specifiche delle professioni infermieristiche e il punto di visuale degli infermieri nell’identificazione dei problemi e delle possibili soluzioni, in tutti i contesti dove il paziente critico necessita di un lavoro in Team, è considerata essenziale.

Il Comitato Scientifico è consapevole che qualsiasi documento, prodotto dai tavoli di lavoro, che mancasse di questo contributo, necessiterebbe comunque di un successivo confronto.

Il Comitato Scientifico condanna e si dissocia dai giudizi negativi sull’indiscusso valore della multi-professionalità espressi da terzi, esterni al panel delle Società aderenti.

Condanna altresì la diffusione impropria di notizie, scelte e documenti utili all’organizzazione sulla piattaforma social, costituita a scopo interno.

Il Comitato Scientifico, nella prima riunione utile, sulla base delle considerazioni sopra citate, formula pertanto l’auspicio che FNOPI e tutte le Società sopra menzionate vogliano riconsiderare la decisione di revoca e fattivamente apportare il loro fondamentale contributo”.

Firmato: AcEMC, ARES Marche, ASSIMEFAC, COMES, COSMEU, ESTES, EUSEM, FIMEUC, FNOMCEO, FONDAZIONE PACI, SICUT, SIMEU, SIS 118, SPEME

Redazione Nurse Times

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