Tante novità nel contratto siglato da Cgil, Cisl, Uil, Aris e Aiop.

Il rinnovo del Ccnl della sanità privata (vedi il testo allegato), arrivato dopo 14 anni diattesa e siglato nella sede del ministero della Salute dai segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, nonché dai vertici di Aiop (Associazione italiana ospedalità privata) e Aris (Associazione religiosa istituti socio-sanitari), coinvolge circa 100mila lavoratori per un incremento medio mensile pari a 154 euro (categoria D), e un una tantum di 1.000 euro per tutti i lavoratori, erogato in due tranche.

Il testo prevede l’allargamento e la piena esigibilità dei permessi retribuiti, tra i quali il diritto a 12 ore annue per viste mediche ed esami diagnostici. Quanto alla malattia, c’è la separazione questa e l’infortunio, con esclusione dal comporto dei giorni per le terapie salvavita e di quelli successivi di assenza dal lavoro dovuti agli effetti collaterali.

Quanto alle ferie, sono garantiti almeno 15 giorni di calendario consecutivi, dal 15 giugno al 15 settembre, e si introducono le ferie solidali per i lavoratori in situazioni di difficoltà personale. Prevista poi la costituzione di un fondo a carico delle aziende per la formazione e l’aggiornamento professionale, con garanzia dell’acquisizione dei crediti Ecm.

In tema aggressioni è inserito per la prima volta in un contratto nazionale un articolo specifico sulle violenze contro il personale. In tema occupazione, invece, si prevede una clausola di stabilizzazione in favore dei lavoratori a tempo determinato per contrastare il lavoro precario.

Nell’orario di lavoro risultano garantiti 14 minuti di tempi di vestizione e svestizione, mentre alla voce riposo giornaliero c’è la previsione di 11 ore consecutive senza deroghe. Inoltre la prestazione massima dell’orario giornaliero non può superare le 12 ore ed è introdotto un articolo sull’orario di lavoro flessibile.

ALLEGATO: Testo sottoscritto Ccnl

Redazione Nurse Times