Il San Giovanni Battista di Roma riserva il “sapere” ai soli medici. Il collegio Ipasvi di Roma replica

Il Direttore Generale del San Giovanni Battista di Roma, dott.ssa Anna Paola Santaroni, in nota del 6 giugno u.s decide di riserva l'accesso a Internet, per fini formativi e di aggiornamento ai soli medici.

Il Direttore Generale del San Giovanni Battista di Roma, dott.ssa Anna Paola Santaroni, in nota del 6 giugno u.s decide di riserva l’accesso a Internet, per fini formativi e di aggiornamento ai soli medici.

La risposta del collegio Ipasvi di Roma non si è fatta attendere. La presidente Pullimeno risponde senza troppi giri di parole definisce tale decisione frutto di una “visione miope di alcuni manager”.

 

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Nella nota del D.G. si specifica: “al fine di venire incontro alle esigenze di aggiornamento e di formazione della professione medica, si comunica che, a partire dal 15 06 2017, tutto il personale medico sarà inserito in un profilo utente che permette di consultare i motori di ricerca e siti di interesse medico a livello internazionale e locale”.

E’ evidente la discriminazione da parte dell’azienda nei confronti della componente infermieristica, ugualmente interessata a programmi di aggiornamento e formazione.

Nella nota viene specificato che “eventuali siti di medicina, o comunque di consultazione ai fini lavorativi, che dovesse risultare in accessibili, saranno sbloccati dall’ICT, previa richiesta tramite chiamata sulla intranet aziendale e autorizzazione da parte della direzione aziendale”.

Nella pagina facebook del collegio romano la presidente risponde:

“Il DG del San Giovanni Battista di Roma pensa bene di fornire credenziali per accedere a Pubmed solo ai medici, forse non sa che anche gli infermieri fanno ricerca e applicano l’EBP.

Non c’è problema…il Collegio di Roma da anni ha arginato la visione miope di alcuni manager fornendo gratuitamente l’accesso a Cinahl versione Complete (EBSCO Information System), Nursing Reference Center (EBSCO Information System), Consumer Health Information (EBSCO Information System), Cochrane Collection PLUS (distribuita da EBSCO Information System e consultabile solo in sede), Pubmed (National Library of Medicine), OVIDSP/Medline (Ovid Technologies) e ILISI (Collegio IPASVI di Roma, liberamente disponibile online).

Caro collega, chiama il Collegio e chiedi le credenziali per accedere al servizio…è gratuito!!”

Per poter consultare la biblioteca digitale CLICCA QUI.

 

Giuseppe Papagni

Giuseppe Papagni

Nato a Bisceglie, nella sesta provincia pugliese, infermiere dal 94, fondatore del gruppo Facebook "infermiere professionista della salute", impegnato nella rappresentanza professionale, la sua passione per l'infermieristica vede la sua massima espressione nella realizzazione del progetto NurseTimes...

Leave a Comment
Share
Published by
Giuseppe Papagni

Recent Posts

Infermiere assolto per la morte di una paziente Covid: la porta bloccata in terapia intensiva non fu colpa sua

P.C., infermiere, è stato assolto con formula piena dall’accusa di imperizia in merito alla morte…

18/10/2024

Giornata mondiale dell’ictus (29 ottobre): l’importanza degli infermieri per i pazienti colpiti da stroke ischemico

Il 29 ottobre si celebra la Giornata mondiale dell'ictus: 24 ore in cui si ricorda…

18/10/2024

Monza: vittoria degli infermieri, l’A.A.D.I. ottiene il pagamento delle ferie non godute

Dopo una battaglia legale durata quasi due anni, gli infermieri vincono una causa storica per…

18/10/2024

Pacemaker leadless (senza fili): una rivoluzione tecnologica in cardiologia

Di seguito un'intervista al professor Antonio Curnis, primario di Cardiologia agli Ospedali Civili di Brescia, pubblicata sul…

18/10/2024

Management infermieristico e gestione dei sistemi di assistenza meccanica al circolo

Di seguito un focus a cura del dottor Francesco Ferroni su contropulsatore aortico (IABP), IMPELLA…

18/10/2024

Catania, paziente prende a pugni infermiere. Nursind: “Applicare nuove norme anti-violenza e risolvere carenze strutturali”

Ormai non passa giorno senza che arrivino segnalazioni di aggressioni ai danni degli operatori sanitari…

18/10/2024