Rezza: ”Dobbiamo raggiungere e mantenere una copertura vaccinale al di sopra della soglia”

Coronavirus in Italia, per tenere sotto controllo il virus “dobbiamo raggiungere e mantenere una copertura vaccinale al di sopra della soglia, che noi definiamo immunità di gregge” e cioè “probabilmente del 90%” di somministrazione di vaccini anti Covid alla popolazione”. Così Giovanni Rezza, direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, nel suo intervento al convegno nazionale ‘La pandemia vista con gli occhi di…’, a Venezia alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista.

“La domanda che ci facciamo è: che cosa succede adesso nell’inverno? Oggi – ha spiegato Rezza – abbiamo una situazione molto buona, anche se ci sono purtroppo ancora casi e 20-30 decessi al giorno, ma siamo tra i Paesi al mondo con la minor incidenza” di Covid-19. “Frutto del fatto che manteniamo le misure, la mascherina al chiuso ad esempio. Cosa accadrà dipende da molti fattori, ma dobbiamo raggiungere e mantenere una copertura vaccinale al di sopra della soglia che noi definiamo immunità di gregge, o di comunità, perché è quello che ci permette di tenere sostanzialmente la trasmissione sotto controllo. E a questa soglia si arriva se raggiungiamo una copertura che, pur variando molto con l’Rt del virus, se” l’indice “è 5-6”, è una copertura del “90% probabilmente”, le parole dell’esperto.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


“Dobbiamo essere preparati ad una prossima ‘malattia X’, tra 10 o 50 anni. L’emergenza” Covid “ci ha insegnato che aspettavamo un’epidemia di influenza ed è arrivata appunto una malattia da ‘virus X’. Qualcuno – ha sottolineato ancora Rezza – potrebbe dire che i coronavirus erano talmente diffusi che si poteva immaginare il salto di specie, ma nessuno ci avrebbe scommesso sopra. Abbiamo altri virus, frutto anche dei cambiamenti climatici, che potrebbero assumere dimensione pandemiche. Ma quelli che temiamo di più sono i virus a trasmissione respiratoria”, che “sono i più difficili da tenere sotto controllo”.

Serve “avere sempre dispositivi di protezione individuale e attivare tutto ciò che è possibile in termini di contromisure mediche. Dobbiamo pianificare già da ora, per evitare di trovarci di fronte a una nuova emergenza pandemica”, ha ammonito Rezza.

Ultimi articoli pubblicati

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Vaiolo delle Scimmie: sintomi e conseguenze per la salute

Il vaiolo delle scimmie, noto anche come Mpox, è una malattia infettiva zoonotica causata dal…

15/08/2024

Protesta degli OSS a Napoli: astensione dal lavoro nelle strutture di salute mentale contro i licenziamenti

Venerdì mattina, circa un centinaio di operatori socio-sanitari (OSS) si sono astenuti dal lavoro nelle…

15/08/2024

West nile virus: L’Emilia-Romagna intensifica le misure di prevenzione in diverse province

La Regione Emilia-Romagna ha annunciato un rafforzamento delle misure di prevenzione contro il virus West…

14/08/2024

Dirigente medico dell’ASL di Piacenza agli arresti domiciliari per peculato e truffa

Nelle ultime ore, un importante dirigente medico del Centro di Salute Mentale dell'Azienda USL di…

14/08/2024

L’Arnas Civico di Palermo apre una selezione urgente per formare una long-list di infermieri

L'Arnas Civico di Palermo ha indetto una selezione pubblica urgente per la formazione di una…

13/08/2024

Arbovirus, l’Istituto Spallanzani è partner di un progetto che punta a conoscerli meglio

Approfondire la conoscenza di arbovirus, tra cui Zika, Dengue, Chikungunya, West Nile e virus meno…

13/08/2024