Cittadino

Ragazzi e sport: come affrontare piedi piatti, scoliosi e sovrappeso all’inizio della stagione sportiva

Sport, salute e ragazzi: vincono smartphone e videogiochi? Indagini epidemiologiche su giovani tra i 10 e i 25 anni dimostrano che si passa troppo tempo su cellulari e videogiochi. Evitare disturbi comuni, ma tipici della crescita come sovrappeso, piedi piatti, scoliosi è possibile tornando ad una sana e costante pratica sportiva, interpretando il più antico dei detti: mens sana in corpore sano.

Roma, 2 ottobre 2023 – Con l’autunno riprendono a pieno ritmo le attività sportive per bambini e ragazzi, ma un dato è preoccupante: in Italia sono circa 2 milioni 130 mila i bambini e adolescenti tra i 3 e i 17 anni in eccesso di peso e di questi, quasi 2 milioni non praticano sport né attività̀ fisica aprendo la strada all’obesità, fenomeno in ampio aumento con conseguenze cardiovascolari drammatiche, anche a lungo termine*.

Proprio ora che il Governo intende inserire nella normativa vigente lo sport tra le pratiche necessarie per il benessere psicofisico della popolazione di ogni età, è necessario ribadire come anche una serie di patologie e disturbi apparentemente “banali” o difetti posturali, siano risolvibili con una sana e costante pratica sportiva e come invece la sedentarietà non possa che peggiorarle.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


“Sono molte le domande che le mamme pongono agli ortopedici riguardo le più comuni patologie dell’accrescimento, – esordisce il dottor Daniele MazzaMedico Chirurgo, Specialista in Ortopedia e traumatologia e Medico della Nazionale U21 di Calcio. – È importante ricordare che, in età evolutiva e scolastica, non è raro trovare nei bambini atteggiamenti posturali scorretti. In alcuni casi possono regredire se si interviene presto e correttamente, in altri no; è il caso per esempio della scoliosi. La diagnosi è radiografica ed avviene attraverso la misurazione di un angolo che permette di avviare una terapia che può essere l’osservazione, l’utilizzo di un busto o corsetto, fino ad arrivare alla chirurgia.

Per i monitoraggi periodici, grazie alla tecnologia oggi è possibile affidarsi ad una soluzione ad infrarossi, come lo spine 3D, altrettanto predittiva ma senza l’invasività delle radiografie. Questo sistema, non sostitutivo della radiologia tradizionale, può esser d’ausilio nelle valutazioni a breve termine del paziente”.

Tornando invece allo sport e alla prevenzione, quali sono le attività adatte ai ragazzi per prevenire ogni paramorfismo o a chi abbia già in atto un processo scoliotico e quelli sconsigliati?

“Sono tutti gli sport che migliorano la muscolatura antigravitaria, come il tennis, calcio, golf, l’atletica, la pallavolo, il basket, la corsa, l’equitazione, in forma non agonistica specie per tennis e golf. Serve invece evitare tutti gli sport che prevedono un’alta mobilizzazione del rachide o torsioni importanti della colonna se praticati a livello agonistico come corsa per lunghe distanze, sollevamento pesi, danza e, contrariamente a quanto si riteneva in passato, il nuoto e nel caso di iperlordosi il sollevamento pesi, gli esercizi in palestra con carichi pesanti, la danza e la ginnastica artistica”.

Il piede piatto invece, flessibile o rigido, è una condizione fisiologica del bambino piccolo che si caratterizza per l’appiattimento della volta plantare, la parte che, naturalmente, non tocca il terreno, e dalla valgo-pronazione del calcagno. Abitualmente si corregge naturalmente dal punto di vista morfologico e funzionale in fase di crescita e solo nei casi più gravi con la chirurgia. “Grazie alla tecnologia, oggi la valutazione del piede piatto è possibile anche attraverso le pedane stabilometriche, in situazione statica, in piedi, o dinamica, permettendo poi di realizzare dei plantari correttivi su misura”.

La tallonite nell’adolescente è un dolore causato da eccessivi e ripetuti traumi nel calcagno, o quale spia del Morbo di Sever Blanke, un’infiammazione che colpisce durante e dopo l’attività sportiva. “Per una corretta diagnosi spesso è necessaria una visita ortopedica ed una radiografia della caviglia – continua Mazza – ma è possibile anche in questo caso una valutazione attraverso le pedane stabilometriche, per successiva correzione con plantari. In sintesi, – conclude il medico – lo sport è fondamentale per i nostri ragazzi e la loro crescita, per l’apparato cardiocircolatorio, il metabolismo, l’obesità e resta fondamentale per il controllo di molte patologie, pur con alcuni accorgimenti. Intervenire da piccoli vuol dire davvero aiutare i nostri ragazzi nella crescita e nella vita adulta”.

Redazione NurseTimes

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Scarica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org/index.php

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Corso Ecm (18 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Il cancro per il cuore: lo scompenso cardiaco”

DreamCom promuove il corso Ecm Fad gratuito "Il cancro per il cuore: lo scompenso cardiaco",…

15/07/2024

Roma: infermiera di 24 anni aggredita sessualmente in ambulanza da paziente 55enne

Roma, 13 luglio 2024 - Un episodio scioccante ha scosso il quartiere di San Lorenzo…

15/07/2024

Servizio mensa e turni di notte, Aou Pisana condannata a risarcire infermieri e oss

Il Tribunale di Pisa ha accolto il ricorso di una trentina tra infermieri e oss…

15/07/2024

Casa di riposo di Montagnana (Padova): selezione per la copertura di 3 posti da oss

La Casa di soggiorno e pensionato della città murata di Montagnana (Padova) ha indetto una…

15/07/2024

Asp Pianura Est (Bologna): avviso di mobilità per 10 posti da infermiere

L'Asp Pianura Est (Bologna) ha indetto un avviso di mobilità per la copertura di 10…

15/07/2024

Maltrattamenti “con finalità riedutative”: indagata infermiera di una Rsa a Rapallo (Genova)

Un’infermiera 59enne di nazionalità polacca è finita nel registro degli indagati con l’accusa di maltrattamenti…

15/07/2024