Poppy Wicks, è questo il nome della piccola (in alto nella foto con la mamma), che ha vinto la sua battaglia per la vita

Nata alla 25^a settimana di età gestazionale, con un peso di 361 gr e una lunghezza di 14 centimetri, tanto da sembrare una palla da tennis a gambe raggomitolate; questa bimba ci dimostra che i miracoli accadono.

Per due mesi di fila, dopo la nascita, la madre si è sentita ripetere dai medici che sua figlia non ce l’avrebbe fatta. Troppa piccola, le dicevano.

Pensando al peggio, la madre aveva comunque, comprato un piccolo coniglio di peluche da tenere con Poppy in incubatrice per farle compagnia. Adesso quel peluche è nella culla accanto alla bambina che ha vinto la sua incredibile battaglia per la vita.

Non è stato semplice per la piccola Poppy ed i suoi genitori poter festeggiare questo traguardo. Ogni passo è stato immortalato dai genitori anche per dare speranza ad altri genitori.

Ad appena 6 settimane dalla nascita Poppy è stata colpita dalla sepsi. Ma la piccola guerriera ha superato l’infezione e altri problemi che si sono presentati durante il ricovero presso l’Utin dell’Ospedale Southmead di Bristol, in Inghilterra e dopo 17 settimane è stata dimessa.

Certo, Poppy continua ancora ad aver bisogno dell’ossisgeno, ma i medici confidano nel fatto che presto potrà respirare senza aiuto.

Hannah, la madre, dice: “Poppy è veramente il nostro miracolo vivente, ha combattuto e combattuto contro tutte le probabilità di non farcela. Ma lei ce l’ ha fatta: non abbiamo mai abbandonato la speranza, anche se eravamo preparati per il peggio, sapendo che Poppy poteva non sopravvivere

“Lei era della dimensione di una palla da tennis quando è nata – continua – ma ora è a casa e sarà presto in grado di respirare autonomamente. Non possiamo ancora crederci”.

Ai genitori è stato detto che la piccola Poppy potrebbe avere dei problemi seri durante la crescita, per via del rischio elevato di paralisi cerebrale e possibili ulteriori complicazioni.

La mamma su questo punto, tuttavia, è positiva, dice: “Il fatto che potrebbe avere problemi nel futuro, non è importante ora, è importante che sia qui con noi adesso. Poppy continua a stupire noi ed i medici”.

Il dottor Richard Wach, medico dell’UTIN di Southmead, intervistato anche lui dal Daily Mirror, ha detto che Poppy è una delle bambine più piccole che abbia mai visto, aggiungendo inoltre, “siamo riusciti a protrarre la gravidanza di Hannah il più a lungo possibile (date le problematiche vascolari che si sono avute); che è poi la chiave per dare una speranza di vita a questi bambini prematuri”.

Ripensando a quanto sia cresciuta la figlia in soli tre mesi, la mamma conclude: “Non avrei mai potuto credere che sarebbe stata una delle bambine più piccole al mondo, sembra enorme rispetto al momento in cui è nata!

È veramente il nostro bambino miracolo”.

Rosaria Palermo

Fonti

www.mirror.co.uk