La Brexit danneggerebbe sicuramente il Sistema sanitario nazionale britannico (Nhs), ma lo scenario peggiore sarebbe quello di un no deal. Lo scrivono diversi esperti in un editoriale pubblicato sulla rivista Lancet, individuando diverse aree a rischio, tra cui il reclutamento del personale e l’approvvigionamento dei farmaci.
Nella loro analisi gli autori hanno esaminato i quattro possibili scenari che si profilano per la Brexit: dal no deal all’accordo raggiunto con la Ue ma non ratificato, passando per dei trattati “intermedi” e le possibili ripercussioni su quindici aspetti del Sistema sanitario britannico.
In caso di mancato accordo, secondo l’articolo del Lancet, ci sarebbero le conseguenze peggiori. Ad esempio, il serio rischio di carenze di farmaci per la mancanza di accordi doganali, ma anche problemi nel reclutamento del personale dall’estero o il pericolo di dover aspettare tempi lunghi per l’arrivo di nuove medicine a causa dell’uscita dall’Ema.
Redazione Nurse Times
Fonte: www.ansa.it
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