Ancora richieste di chiarimenti sulla questione ‘Trasparenza’ della federazione Nazionale Collegi Ipasvi, questa volta le richieste arrivano da parte del senatore del M5S Mario MICHELE GIARRUSO, Membro della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, direttamente dal suo profilo facebook.

Così scrive il senatore:

Senatrice del PD Annalisa Silvestro, risponda!

Ministro della Salute Beatrice Lorenzin vigili e chiarisca!

Presidente del Consiglio Matteo Renzi intervenga!

Il caso: un’ infermiera Marcella Gostinelli chiede alla propria Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI, ente pubblico non economico, di adeguarsi alle norme sulla trasparenza ed apre uno spaccato inquietante sulla realtà degli ordini professionali che, per nascondere un giro di rilevanti interessi economici e un diffuso conflitto d’interesse, non si adeguano alle norme sulla trasparenza e sull’anticorruzione.

L’infermiera chiede alla senatrice del PD Annalisa Silvestro trasparenza e documenta sia la dichiarazione dei redditi 2012 della senatrice dalla quale risulta un reddito di 221.000 euro quale presumibile cumulo di due redditi di natura pubblica e sia la qualità di socia fondatrice di PROMESA (statuto promesa) un’associazione che solo apparentemente non ha fini di lucro ma che in realtà sembra essere un intermediario assicurativo per un broker assicurativo tanto da incassare i premi assicurativi ovvero “l’importo di 48 Euro sul conto corrente postale 8587978 intestato a Pro.Me.Sa, inserendo nella causale “RC IPASVI Anno 2011 e Cognome e Nome dell’infermiere assicurato”.

Come è possibile che un’ infermiera, dipendente pubblico, possa avere percepito due stipendi la cui entità è chiaramente dirigenziale? Come è possibile che un Senatore della Repubblica possa ancora essere Presidente di un ente pubblico non economico?

Come è possibile che la senatrice del PD Annalisa Silvestro possa occuparsi in Parlamento di materia assicurativa presentando (insieme al collega senatore Amedeo Bianco nonché Presidente, anch’esso, di un ente pubblico non economico ovvero della FNOMCEO) un disegno di legge ove all’art. 9 prevede l’obbligo assicurativo per i professionisti sanitari e nel contempo realizzare convenzioni assicurative per i propri iscritti, senza peraltro espletare apposite gare pubbliche?

Come è possibile che la medesima senatrice del PD Annalisa Silvestro nel contempo possa rappresentare gli infermieri al tavolo tecnico sulle assicurazioni dei professionisti della sanità operante preso il Ministero della Salute?

Senatrice del PD Annalisa Silvestra ci può dire se e da quando Lei non è più presente nel consiglio di amministrazione di PROMESA?

Può lei documentarci sugli organi societari o statutari dell’Associazione da Lei fondata e sulla loro successione nel tempo?

Sul sito della Federazione IPASVI è miracolosamente scomparso il link ove fino a poco tempo fa si illustravano le Convenzioni assicurative IPASVI ma di cui ne è comunque rimasta traccia in qualche sito dei Collegi provinciali degli infermieri , nonostante lei Presidente Nazionale dell’IPASVI, già senatrice, incalzata dallo scandalo, abbia invitato, con circolare n. 6/2014 del recente 3 marzo 2014, tutti i collegi provinciali “a eliminare dai propri siti web e da altre comunicazioni, ogni collegamento esistente fra le polizze assicurative in essere e l’IPASVI o la Willis Italia spa.”

Perché lei Annalisa Silvestro ha chiesto loro di cancellare questi collegamenti? In virtù di quale trasparenza?

Senatrice Annalisa Silvestro, Presidente Ipasvi e socia fondatrice di Promesa nonché componente del Consiglio Superiore di Sanità, non pensa che sia il caso di dimettersi da tutti i suoi incarichi ivi incluso quello di senatore? Non pensa che lei debba rispondere non solo all’infermiera Gostinelli (nei cui confronti sembra che lei abbia addirittura sollecitato un procedimento disciplinare) ma anche a tutti gli ITALIANI CHE LEI QUI RAPPRESENTA?

Ministro della Salute Beatrice Lorenzin non pensa che Lei debba realmente vigilare sugli ordini professionali ed azzerare il tavolo tecnico sulle assicurazioni professionali ove i partecipanti sono in evidente e grave conflitto d’interessi?

Si è accertata che gli ordini professionali si siano adeguati a tutte le norme sulla trasparenza e sull’anticorruzione e che non si trovino in conflitto d’interessi?

Invece di commissariare l’ISS non pensa che sia il caso di commissariare questi enti che hanno un ingente giro di soldi in forza di un loro potere para tributario e impositivo?

Non pensa che sia il caso di avocare al suo Ministero la funzione di rilevante interesse pubblico ovvero la tenuta degli Albi professionali e incassare a vantaggio del SSN le tasse imposte ai professionisti della salute i cui proventi sono così mal gestiti? Ministro della Salute Beatrice Lorenzin non ritiene di dovere ripensare il suo DDL di riforma delle professioni sanitarie che continua a salvaguardare ed anzi a rafforzare il potere lobbistico di questo ordini?

Caro Presidente del Consiglio Matteo Renzi non pensa che sia il caso di combattere con urgenza e con strumenti adeguati la corruzione e il conflitto d’interessi invece di perdere tempo su riforme costituzionali scellerate?

Fonte: profilo facebook del senatore Mario Michele Giarruso