Mantova: Avviso pubblico per 39 posti di infermieri

AVVISO PUBBLICO
In esecuzione all’atto deliberativo n. 514 del 28/04/2015 è indetto avviso pubblico per titoli e prova per assunzione temporanea di n. 39 posti di
COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO – INFERMIERE presso il Sistema Polimodulare delle REMS (Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza) di CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
Collaboratore Professionale Sanitario – INFERMIERE categoria contrattuale D
ART. 1 – REQUISITI DI AMMISSIONE
I seguenti requisiti, sia generali che specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del presente avviso. La partecipazione al presente avviso non è soggetta a limiti di età.
GENERALI
Possono partecipare coloro che possiedono i seguenti requisiti generali:

  • Cittadinanza Italiana, salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. Ai sensi della legge 6 agosto 2013 n. 97 sono ammessi anche coloro che siano in possesso della cittadinanza di paesi terzi con titolarità di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. I cittadini di uno Stato straniero devono avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
  • idoneità fisica all’impiego e alle mansioni della posizione bandita, il cui accertamento sarà effettuato a cura dell’Azienda Ospedaliera prima dell’immissione in servizio;

La partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età ai sensi dell’art. 3, Legge n. 127 del 15/05/1997; non possono comunque essere ammessi al concorso coloro che abbiano superato il limite di età previsto dalla vigente normativa per il collocamento a riposo d’ufficio.
Esclusione – Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo. Costituisce altresì causa impeditiva alla costituzione del rapporto di impiego la presenza di condanne penali che darebbero titolo per procedere alla risoluzione del rapporto di impiego stesso. Si precisa che le sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti (c.d. patteggiamento – art. 444 c.p.p.) sono equiparate a pronunce di condanna. L’Azienda si riserva la facoltà di valutare se le sentenze penali riportate, la sottoposizione a misure di sicurezza, ovvero i procedimenti penali in corso risultino ostativi all’assunzione.
Non sono ammessi al presente avviso, altresì, coloro che non abbiano superato positivamente il periodo di prova in occasione di precedente assunzione a tempo indeterminato o determinato presso questa Azienda nella medesima posizione funzionale e profilo.
1) REQUISITI SPECIFICI
a) Laurea Universitaria appartenente alla classe delle Professioni Sanitarie L/SNT1 Scienze Infermieristiche di cui al D.M. 270/04; ovvero Diploma universitario per Infermiere di cui al D.M. Sanità 14.9.1994, n. 739.
Sono equipollenti i diplomi e attestati conseguiti in base alla normativa precedente a quella attuativa dell’art. 6, comma 3 del D.Lgs. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni indicati dal D.M. Sanità-Università 27.07.00 (Sez. B), e precisamente: – Infermiere Professionale – Regio Decreto 21.11.1929, n. 2330 – Infermiere Professionale – Decreto del Presidente della Repubblica n. 162, del 10 marzo 1982 – D.U. Scienze Infermieristiche – Legge 11.11.1990, n. 341
Il certificato o l’autocertificazione sostitutiva attestante il possesso del Diploma Universitario deve contenere l’indicazione di conseguimento ai sensi dell’art. 6, comma 3, del D.Lgs. 502/92.
Il certificato o l’autocertificazione sostitutiva attestante il possesso del Diploma di Laurea deve indicare la classe di appartenenza. In assenza, l’interessato è tenuto a richiedere apposita dichiarazione all’Ateneo che ha provveduto al rilascio del titolo.
b) Regolare iscrizione al relativo albo professionale attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea, ove prevista, consente la partecipazione all’avviso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima della assunzione in servizio (giusto art. 2 DPR 220 del 27/03/01).
ART. 2 – CONTENUTO E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
A. INDIRIZZO DI INOLTRO:
La domanda e la documentazione ad essa allegata dovranno essere inoltrate alternativamente nei seguenti modi:

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  • a mezzo del servizio postale, con raccomandata con ricevuta di ritorno, al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” – Strada Lago Paiolo n. 10 – 46100 MANTOVA.
  • se consegnate a mano dovranno essere fatte pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Ente al predetto indirizzo (orari apertura: dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 13.30 alle ore 17.00 da lunedì a giovedì e dalle ore 10 alle ore 14.00 il venerdì).
  • inviate, in file formato pdf, al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) protocollogenerale@pec.aopoma.it tramite l’utilizzo di casella personale di Posta Elettronica Certificata (PEC), unitamente a fotocopia di documento di identità.

AVVERTENZA: al fine di garantire il corretto funzionamento della pec aziendale in fase di ricezione dei messaggi, è ammesso inoltrare allegati a ciascuna trasmissione via pec nel limite dimensionale massimo di 30MB. Il mancato rispetto di tale limite esonera l’Azienda da ogni responsabilità circa la mancata ricezione entro i termini della documentazione inviata.
Le domande inviate ad altra casella di posta elettronica dell’Azienda Ospedaliera, anche certificata, non verranno prese in considerazione. La validità dell’invio telematico è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di una casella di posta elettronica certificata (PEC) personale, identificativa dell’autore della domanda di partecipazione alla procedura selettiva e comportante l’assunzione di responsabilità rispetto ad essa. Non sarà pertanto ritenuta ammissibile la domanda inviata da casella di posta elettronica semplice/ordinaria ovvero certificata non personale anche se indirizzata alla PEC dell’Azienda Ospedaliera. Tutti gli allegati devono essere contenuti nella e-mail trasmessa e non è ammesso l’invio di collegamenti che referenziano gli allegati situati presso server esterni (es. Jumbo mail). In caso di utilizzo di PEC per l’invio della domanda, la casella di posta elettronica certificata utilizzata si intende automaticamente eletta a domicilio informatico. A tal fine verranno ritenute valide le domande predisposte in formato pdf solo se sottoscritte:

– con firma digitale del candidato, con certificato rilasciato da certificatore accreditato; ovvero – con firma autografa del candidato e scansione della documentazione (compresa la scansione del documento d’identità). Si informa che le domande di ammissione alla presente procedura selettiva non verranno in alcun modo controllate dall’Ufficio Protocollo e/o altro ufficio di questa Azienda Ospedaliera, considerato che nel presente avviso vi sono tutte le indicazioni utili per una corretta predisposizione della domanda stessa.

TERMINE DI SCADENZA: IL 22/05/2015
Detto termine è perentorio e non si terrà conto delle domande, documenti e titoli che perverranno, qualunque ne sia la causa, successivamente a tale scadenza. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante. Le domande che perverranno oltre tale data di scadenza, secondo modalità diverse da quelle indicate, non verranno prese in considerazione.
L’Azienda declina sin d’ora ogni responsabilità per: – dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva o errata comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda; – per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
DICHIARAZIONI:
Nella domanda di ammissione, redatta in forma di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, in carta semplice, datata e firmata in originale, che si raccomanda di compilare seguendo il modello allegato, gli aspiranti, dovranno indicare:

– il cognome e il nome, la data, il luogo di nascita e la residenza (con indicazione dell’indirizzo);

– l’esplicita indicazione che intendono partecipare al presente avviso;

– la cittadinanza posseduta, con indicazione ove necessario del titolo di equiparazione o della titolarità di regolare permesso di soggiorno e dichiarazione di adeguata conoscenza della lingua italiana;

– il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
– eventuali condanne penali riportate, o l’assenza delle stesse, per reati che impediscono, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego con una Pubblica Amministrazione. Si precisa che le sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti (c.d. patteggiamento – art. 444 c.p.p.) sono equiparate a pronunce di condanna. L’Azienda si riserva la facoltà di valutare se le sentenze penali riportate, la sottoposizione a misure di sicurezza, ovvero i procedimenti penali in corso risultino ostativi all’assunzione;

– il possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso al posto con l’indicazione dei relativi estremi (data, sede e denominazione completa dell’istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti);

– la regolare iscrizione all’Albo Professionale. Dovrà essere indicata l’eventuale irrogazione di provvedimenti sospensivi dell’esercizio della professione;

– la loro posizione (per gli uomini) nei riguardi degli obblighi militari;

– i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; – eventuali titoli di preferenza a parità di punteggio, dettagliatamente descritti, dei quali il candidato intenda avvalersi (i titoli di preferenza sono elencati al successivo art. 5);

– il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione (in caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lett. a).
AUSILI E TEMPI AGGIUNTIVI PER DISABILI E PORTATORI DI HANDICAP
I disabili che intendano avvalersi degli ausili necessari per l’espletamento delle prove in relazione al proprio stato e/o che necessitano di tempi aggiuntivi, ai sensi dell’art. 20 della legge 104/92 e dell’art 16 della legge 68/99, dovranno farne richiesta nella domanda di partecipazione. In tal caso la domanda stessa dovrà essere corredata da una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria pubblica che specifichi gli elementi essenziali in ordine ai benefici di cui sopra. In mancanza di tale certificazione l’Azienda procederà ad individuare autonomamente, (sulla base di pareri rilasciati da strutture sanitarie o di criteri di ragionevolezza) la modalità più opportuna a garantire il corretto svolgimento della prova da parte dei candidati disabili.
La domanda deve essere sottoscritta dal candidato. Non è richiesta l’autenticazione della firma a condizione che alla domanda venga allegata la fotocopia di un documento d’identità. La mancata sottoscrizione comporta l’esclusione dalla procedura selettiva.
1. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA:


Ai fini della valutazione dei titoli oltre alla domanda è obbligatorio presentare in allegato:

curriculum compilato nel rispetto del modello allegato e in forma di autocertificazione;

copia fronte/retro del documento di riconoscimento;

elenco dei documenti presentati redatto in carta semplice.
N.B. Le pubblicazioni vengono considerate ai fini della valorizzazione dei titoli solo se prodotte in forma integrale, in originale o copia conforme. Devono, altresì, essere edite a stampa e descritte in un apposito elenco da cui risulti il titolo e la data della pubblicazione, la rivista che l’ha pubblicata o la casa editrice e, se fatta in collaborazione, il nome dei collaboratori (si veda fac simile curriculum).
Per consentire la corretta valutazione della domanda e dell’allegato curriculum, nonché delle dichiarazioni in esso contenute, si raccomanda l’utilizzo dei modelli allegati al presente avviso, declinando, pertanto, ogni responsabilità per la mancata valutazione di quanto dichiarato con modalità non conformi a detti fac-simile.
Le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di ammissione e nel curriculum hanno valore di dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi degli artt. 43 e 46 del dpr 445/2000 e di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà ai sensi degli artt. 47 e 38 del cit. dpr, a condizione che venga allegata alla domanda fotocopia del documento di identità in corso di validità. Non è ammesso integrare le domande con la produzione di documentazione di qualsiasi tipo dopo la scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione. Ciò anche per quanto riguarda i titoli che conferiscono diritti di precedenza o di preferenza nell’assunzione, titoli che quindi non verranno tenuti in considerazione agli effetti dell’assunzione stessa se non presentati entro il suddetto termine utile. Non è consentito il riferimento a documenti presentati a questa amministrazione in altre circostanze.
DISPOSIZIONI INERENTI LE AUTOCERTIFICAZIONI

A decorrere dal 01/01/2012 per effetto dell’entrata in vigore delle norme che prevedono la “decertificazione” dei rapporti tra P.A. e privati, non possono essere più accettate le certificazioni da Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, elencati all’art. 46 del dpr 445/00 o di cui l’interessato abbia diretta conoscenza (art. 47 dpr 445/2000). Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà in quanto le PP.AA. non possono più né richiederli né accettarli. Nel caso si utilizzi una diversa modalità per la stesura del curriculum lo stesso avrà valore di autocertificazione e consentirà la valutazione di quanto in esso indicato a condizione che riporti i seguenti elementi: a) firma in originale; b) data; c) la dicitura “ Il sottoscritto, sotto la propria responsabilità, rilascia le dichiarazioni contenute nel presente curriculum valendosi delle disposizioni di cui al DPR 445/2000, consapevole delle sanzioni penali previste dalla normativa vigente per le ipotesi di falsità e le dichiarazioni mendaci e che l’Amministrazione ricevente le stesse potrà effettuare controlli sulla veridicità del loro contenuto ”. La dichiarazione resa dal candidato in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della documentazione deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; pertanto l’omissione anche di un solo elemento può determinare la non valutazione o la parziale valutazione del titolo autocertificato. Esempio: se il candidato nel comunicare la data di inizio di un servizio prestato omette di indicare il giorno specificando solo il mese e l’anno o indica solo l’anno, nel primo caso il periodo valutabile sarà calcolato partendo dall’ultimo giorno del mese indicato mentre nel secondo caso dall’ultimo giorno dell’anno indicato. Analogamente per la data di fine servizio sarà considerato il primo giorno del mese o dell’anno indicato quale termine.
Si declina ogni responsabilità per la mancata valutazione di quanto dichiarato con modalità non conformi agli allegati fac-simile della domanda e del curriculum. Si avverte che, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000, ferme restando le sanzioni penali previste per dichiarazioni mendaci, per falsità negli atti, qualora dal controllo effettuato dall’amministrazione emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. I modelli di dichiarazioni sostitutive di certificazione e/o dell’atto di notorietà (allegate all’avviso) sono da utilizzare solo nel caso si debbano dichiarare titoli o situazioni soggettive non ricompresi nella domanda e/o nel curriculum professionale. “Dichiarazione sostitutiva di certificazione” nei casi indicati dall’art. 46 del D.P.R. N. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’Albo Professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.). “Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà” ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/00 per tutti gli stati, fatti e qualità personali, non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46
(ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, pubblicazioni, dichiarazione di conformità all’originale delle copie prodotte, ecc.). In luogo delle autentiche delle pubblicazioni e dei titoli, è consentita la produzione di semplici copie corredata dalla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità all’originale delle copie delle pubblicazioni e dei titoli prodotti (fac simile allegato).
MOTIVI DI INACCOGLIBILITA’ DELLE DOMANDE
Comportano l’esclusione dall’avviso: 1. la mancanza di sottoscrizione della domanda; 2. la mancanza o incompletezza anche di una sola delle dichiarazioni richieste dal bando all’art. 2 pt. C – “Dichiarazioni”.
RESTITUZIONE DEI DOCUMENTI
Si precisa che l’eventuale documentazione allegata alla domanda non potrà essere restituita se non trascorsi almeno quattro mesi dopo l’adozione dell’atto deliberativo di approvazione della graduatoria relativa alla procedura selettiva in epigrafe. Trascorso tale termine, la documentazione potrà essere restituita solo in esito a ricezione da parte dell’Azienda di richiesta scritta da parte del concorrente. I documenti verranno consegnati unicamente al concorrente stesso o a persona da lui delegata per iscritto. I documenti, su richiesta scritta del concorrente, potranno essere restituiti anche per vie postali, mediante Raccomandata A.R., con spese di spedizione a carico del concorrente stesso. Trascorsi sei anni dopo la data di approvazione della delibera di esito, i documenti non potranno più essere reclamati dal concorrente.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, i dati personali, compresi i dati sensibili, forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” di Mantova, che è titolare del trattamento, per le finalità di gestione della procedura e saranno trattati, con modalità sia manuale che informatizzata, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento della procedura o alla posizione giuridico economica del candidato.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure selettive.
ART. 3 – PROVE D’ESAME
L’Azienda procederà come previsto dall’art. 35 del D.lgs 165/2001 nonché dall’art. 3, comma 4, del DPR n. 220 del 27/03/2001 ad effettuare una preselezione tra i candidati ammissibili alla selezione. Il calendario della prova preselettiva sarà reso noto ai candidati mediante apposito avviso pubblicato almeno 15 giorni prima dell’espletamento della prova stessa sul sito internet aziendale all’indirizzo www.aopoma.gov.it/bandi-di-concorso oppure dalla Homepage selezionando il link – Lavora con noi.
La prova preselettiva verterà su argomenti attinenti il profilo professionale messo a concorso. Per superare la preselezione ed essere ammessi alla prova d’esame, i candidati dovranno raggiungere un punteggio minimo corrispondente a 21/30. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito. L’elenco dei candidati che avranno superato la prova preselettiva, e quindi ammessi alla successiva prova d’esame, sarà reso noto mediante pubblicazione sul predetto sito internet aziendale. L’assenza del candidato alla prova preselettiva, qualunque ne sia la causa, comporterà l’esclusione dall’avviso stesso. La data e la sede in cui si svolgerà la prova d’esame, per coloro che avranno superato la prova preselettiva, sarà notificato ai candidati, con un preavviso di almeno 15 giorni di calendario, mediante avviso pubblicato sul portale aziendale all’indirizzo www.aopoma.gov.it/bandi-di-concorso oppure dalla Homepage selezionando il link – Lavora con noi. I candidati dovranno presentarsi muniti di valido documento di riconoscimento. I candidati che non si presenteranno a sostenere la prova nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita saranno dichiarati decaduti dalla procedura in oggetto, quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.
La prova d’esame sarà finalizzata alla verifica delle competenze professionali richieste con particolare riferimento a: assistenza al paziente psichiatrico autore di reato e relativi aspetti giuridici, legislazione sanitaria nazionale e regionale, normativa della professione infermieristica, conoscenza della normativa che ha disposto il superamento degli OPG.
L’eventuale esclusione dall’avviso per i motivi di cui al precedente art. 2, sarà comunicata anteriormente alla data della preselezione esclusivamente ai candidati che abbiano fornito l’indirizzo di posta elettronica.
La Commissione, per la valutazione della prova d’esame, ha a disposizione 70 punti. Il superamento della prova è subordinato al raggiungimento del punteggio minimo di 49/70. La graduatoria verrà formulata – limitatamente ai soggetti che abbiano conseguito nella prova la prevista valutazione di sufficienza – sulla base della valutazione della prova d’esame e dei titoli ed elementi tratti dal curriculum formativo e professionale, debitamente documentati. La mancata presentazione alla prova d’esame costituisce causa di esclusione dall’avviso.

In allegato il Bando San Carlo Poma Modulistica

Giuseppe Papagni

Nato a Bisceglie, nella sesta provincia pugliese, infermiere dal 94, fondatore del gruppo Facebook "infermiere professionista della salute", impegnato nella rappresentanza professionale, la sua passione per l'infermieristica vede la sua massima espressione nella realizzazione del progetto NurseTimes...

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