I prossimi 2 al 3 aprile, presso l’auditorium dell’Area della Ricerca CNR di Pisa, si terrà il terzo Congresso delle professioni sanitarie in area cardiovascolare (in allegato il programma), organizzato dalla Fondazione “G. Monasterio”.
La Fondazione, nelle due strutture di Pisa e Massa, costituisce un centro di alta specialità per la cura delle patologie cardiopolmonari, comprese le patologie rare di interesse specifico, quali ad esempio le cardiopatie congenite, le dislipidemie ereditarie, l’emocromatosi, l’ipertensione polmonare e l’amiloidosi con rilevanti attività nell’ambito dell’innovazione in sanità. Inoltre è centro di riferimento regionale per la cardiochirurgia pediatrica, la cardiologia interventistica pediatrica e il trattamento delle dislipidemie, oltre a essere un centro di ricerca avanzata nell’ambito delle patologie cardiopolmonari e delle biotecnologie.
Il congresso vuole essere un momento di confronto tra esperienze toscane, nazionali e anche di Paesi esteri. Un confronto per discutere iniziative, modelli, percorsi e proposte per migliorare la risposta sanitaria ai cittadini. Assistenza, ricerca, formazione, con al centro sempre il paziente, in un approccio multidisciplinare e multi professionale, costituiscono il focus delle due giornate, durante le quali saranno esposti i poster selezionati dal Comitato scientifico.
Molto vaste le tematiche affrontate. Nella prima giornata, tra gli altri, si tratterà del percorso diagnostico-terapeutico e assistenziale del paziente cardiologico e cardochirurgico, e della cronicità fino al fine vita. La seconda giornata, invece, avrà un momento di approfondimento sui nuovi percorsi delle professioni sanitarie, e poi tratterà il delicato tema dell’umanizzazione delle cure. Non poteva mancare il tema della ricerca: sarà dato spazio a infermieri ricercatori provenienti da diversi atenei italiani, che potranno illustrare i risultati dei loro studi in ambito assistenziale. In entrambe le giornate, l’ultima sessione delle due giornate è riservata interamente alla simulazione. Oggi, infatti, i professionisti della sanità devono affrontare continuamente sfide significative per ridurre gli errori, migliorare la qualità dell’assistenza e gli esiti.
Come in ogni edizione, saranno relatori del congresso i professionisti della Fondazione e di altre strutture sanitarie, rappresentanti delle società scientifiche e anche dei pazienti. Perché la sinergia tra professionisti, ricercatori e cittadini è la chiave per il miglioramento delle cure che il sistema sanitario può fornire ai cittadini. L’evento è gratuito e accreditato ECM. Tutte le informazioni a questo link: https://www.ftgm.it/index.php/notizie-ed-eventi/538-iii-congresso-ftgm-professioni-sanitarie.
Redazione Nurse Times
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