Una giornata estiva in riva al mare avrebbe potuto trasformarsi in tragedia per più famiglie se non fossero intervenuti tempestivamente un’infermiera ed un medico.
La sfiorata tragedia si è consumata a Spiaggiabella, in provincia di Lecce. Una bimba di poco più di un anno è stata salvata in extremis grazie all’intervento dei due operatori sanitari fuori servizio e dei bagnini giunti dallo stabilimento vicino alla spiaggia libera.
Contemporaneamente un uomo di mezza età, affetto da cardiopatia, ha manifestato un infarto nel vedere la scena straziante della bimba priva di vita distesa sulla sabbia.
Nella spiaggia che confina con Torre Chianca, tutto è cominciato quando la bambina si è accasciata sul padre, mentre si trovava tra le sue braccia. Immediata la richiesta di aiuto da parte del genitore, in preda alla disperazione.
Fortunatamente un medico rianimatore ed un infermiera fuori servizio hanno assistito alla scena straziante, accorrendo sulla spiaggia libera per iniziare le manovre di rianimazione sull’infante.
Dopo alcuni minuti di compressioni toraciche e ventilazioni da parte dell’infermiera piemontese all’ultimo giorno di ferie e del medico originario del Bangladesh, sono giunti sul posto gli operatori del 118.
Non appena “consegnata” la piccola paziente ai colleghi del servizio di emergenza territoriale, i due professionisti fuori servizio hanno dovuto prendersi cura dell’uomo colto da infarto del miocardio, dovuto allo spavento e alla preoccupazione per quella piccola bambina che lottava contro la morte.
La bimba è stata trasferita verso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove si trova tuttora ricoverata ma apparentemente fuori pericolo. Il passante invece, che ha inizialmente rifiutato il ricovero, ha accusato un secondo malore dopo pochi minuti venendo trasferito a sua volta nello stesso nosocomio dopo l’intervento di una squadra della Croce Rossa di Casalabate. Entrambi i protagonisti di questa travagliata mattinata sarebbero fuori pericolo, grazie all’intervento del medico e dell’infermiera fuori servizio.
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