Paragonare l’emergenza attuale del coronavirus alla situazione vissuta molti anni fa in occasione dell’epidemia di SARS è completamento errato.
Per comprendere la differenza tra le due infezioni è sufficiente osservare il grafico pubblicato dal New York Times.
Le due curve indicano rispettivamente il numero di focolai registrati in occasione dell’epidemia di coronavirus cinese (2019-nCoV) e quelli registrati in occasione dell’infezione dal coronavirus responsabile della SARS (acronimo di Severe acute respiratory syndrome) o sindrome respiratoria acuta grave.
Come dicono gli inglesi e come ha più volte ribadito ironicamente l’immunologo Roberto Burioni: «A picture is worth a thousand words», (Un’immagine vale mille parole). Osservando il numero di casi delle due infezioni nel tempo, non serve aggiungere altri commenti.
In esecuzione della Delibera n°409 del 24.04.2024 è indetto bando di avviso pubblico, per soli…
Dal pronto soccorso di Brindisi è stato trasferito al Giovanni XXIII di Bari Un drammatico…
Stando a uno studio condotto da ricercatori della Fondazione Irccs Istituto neurologico “Carlo Besta” (Fincb),…
AstraZeneca, il colosso farmaceutico, ha ammesso per la prima volta che il suo vaccino contro…
Lavorare troppo da giovani comporta un aumento del rischio di depressione e cattiva salute durante…
Un nuovo studio pubblicato su Nature Metabolism dai gruppi di ricerca del professor Jan-Wilhelm Kornfeld, della University…
Leave a Comment