“In questi giorni sono anch’io in un letto d’ospedale, e continuo a pensare alla scena di Napoli. Più penso a quello che è successo e più non me ne capacito. Chi ha permesso questo deve pagare, perché non ha nulla di umano. Non c’è rispetto della dignità.
Mettiamoci nei panni di quella povera paziente indifesa, ognuno di noi sarebbe potuto essere in quel letto. La responsabilità va cercata più in alto, non tra chi quotidianamente fatica in corsia a stretto contatto con i pazienti , mandando avanti l’ospedale, nonostante un contesto sociale a dir poco complesso.
Tornerò quanto prima negli ospedali della Campania per monitorare da vicino la situazione. Nessuna tolleranza per chi permette abusi e negligenze sulla pelle dei malati“.
E’ con queste parole, decise e inequivocabili, che la ministra della salute Giulia Grillo ha fatto intendere quale sarà la sua linea sul formicaio di Napoli. Una linea piuttosto interessante, che sembra voler scavare a fondo (o meglio: in alto…) su un episodio incredibile, che ha il triste sapore del terzo mondo. Al momento, però, nonostante gli appelli dei professionisti (VEDI), a pagare sono stati il medico e gli infermieri che erano in turno (VEDI) quando il video è stato girato. Vedremo.
Rilasciavano titoli di studio e professionali che non avevano alcun valore in Italia e, in…
E' pronta la nuova circolare del ministero della Salute sulla prossima campagna vaccinale anti-Covid. Come lo…
Il Tribunale di Bari ha disposto l'archiviazione dell'indagine per omicidio colposo a carico di due…
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Fabio De Santis (Fp Cgil), Sonia…
Di seguito un comunicato stampa di Opi La Spezia. Nei giorni scorsi il Pronto soccorso…
L’invecchiamento del cervello e il suo sintomo più inquietante, il declino cognitivo, rappresentano una delle…
Leave a Comment