Giovanna Perrone potrebbe essere morta la notte del 14 ottobre a causa di una trasfusione di sangue del gruppo sbagliato.
Il sostituto procuratore Alberto Puppo ha iscritto un medico e due infermieri della struttura del levante ligure nel registro degli indagati per omicidio colposo.
La ricostruzione dei fatti avrebbe dimostrato come in data 7 agosto, in seguito alla richiesta di sacche di sangue per due diversi pazienti, siano state invertite le unità infuse. Giovanna ha manifestato una grave insufficienza renale come conseguenza dell’errore.
Dopo essere stata trasferita nel reparto di rianimazione dell’ospedale genovese San Martino e sottoposta ad emodialisi, la donna morirà in data 15 ottobre.
I medici del San Martino si sarebbero subito resi conto dell’errore analizzando la scheda post trasfusione compilata dal medico della clinica Villa Azzurra notando che il gruppo sanguigno di Giovanna non corrispondesse con quello immesso.
Il medico legale Antonio Osculati è stato incaricato dal PM di eseguire l’autopsia sul cadavere della donna. Occorre provare infatti la correlazione tra l’errore medico che effettivamente c’è stato e la morte della paziente, vista la distanza temporale tra i due fatti accertati.
Simone Gussoni
Fonti: ANSA
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