Da tempo OMS ha abbandonato questo criterio, in base ad una crescente e ormai consolidata evidenza scientifica: il periodo di contagiosità; che inizia circa 48 ore prima della comparsa di sintomi, ha il suo picco nei primi giorni, per poi calare rapidamente e sostanzialmente annullarsi entro 10 giorni.
Al contrario, la positività del tampone può restare tale per molte settimane.
Infatti, il timore di essere isolati senza un termine temporalmente definito costituisce un pericoloso incentivo al nascondimento dei propri sintomi per chi si ammala; oltre che all’utilizzo dell’app di tracciamento.
Il Presidente del PTS ( Patto Trasversale per la Scienza) a nome dell’Associazione sottoscrive la lettera indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Salute, al Coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico, al Presidente del Senato della Repubblica e al Presidente della Camera dei Deputati da parte di Guido Silvestri e del suo team della rubrica “Pillole di Ottimismo” per sostituire il criterio del doppio tampone negativo.
”Egregi Signori,come sapete, nel nostro Paese un paziente affetto da COVID-19 viene considerato ufficialmente malato e contagioso, finché per due volte consecutive l’analisi del tampone nasofaringeo non dia esito negativo.
Questo criterio, inizialmente adottato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), è stato poi cambiato progressivamente in molti Paesi e, infine, dall’OMS stessa, in base ad una crescente e ormai consolidata evidenza scientifica: il periodo di contagiosità che inizia circa 48 ore prima della comparsa di sintomi, ha il suo picco nei primi giorni, per poi calare rapidamente e sostanzialmente annullarsi entro 10 giorni.
La positività del tampone può invece restare tale per molte settimane, fino a oltre 4 mesi dalla malattia, identificando, di fatto, solo tracce di materiale genetico del virus, non attivo e incapace di trasmettere l’infezione.
Ve lo chiediamo per tre ragioni, ciascuna delle quali ci sembra da sola sufficiente a giustificare la nostra richiesta.
La prima ragione
riguarda la vita delle persone coinvolte: mantenere in isolamento forzato un paziente che con ogni probabilità non è più contagioso non è di alcuna significativa utilità; né per il paziente né per la collettività.La seconda ragione riguarda l’economia e la ripresa del nostro Paese: la nostra collettività ha bisogno del contributo di queste persone; ora lasciate per lungo tempo in uno stato di ingiustificata immobilità.
La terza ragione – che ci pare persino più importante delle altre – riguarda la salute pubblica: il timore di essere isolati senza un termine temporalmente definito costituisce un pericoloso disincentivo alla segnalazione dei propri sintomi per chi si ammala e all’utilizzo dell’app di tracciamento, che invece necessita urgentemente di molte nuove adesioni.
Concludiamo con un’osservazione. In senso contrario alla nostra richiesta, si sostiene frequentemente che le nuove direttive OMS sarebbero pensate per i Paesi con risorse limitate e che dunque non possono garantire un secondo tampone in tutti i casi in cui ciò è necessario, a causa dell’insufficienza di strumenti e personale medico.
La descritta obiezione a nostro avviso non regge.
In primo luogo, gran parte dei Paesi europei hanno da tempo adottato le nuove linee guida OMS. In secondo luogo, le motivazioni di salute pubblica sopra indicate giustificherebbero persino l’assunzione di un modestissimo rischio; se esso fosse veramente associato alle nuove linee guida.
Infine, grande è la richiesta, da parte delle regioni, di maggiori risorse per aumentare i tamponi: la scelta che Vi chiediamo potrebbe offrire un aiuto importante in questa direzione. Nella certezza che considererete con attenzione la nostra richiesta, Vi salutiamo cordialmente e Vi ringraziamo per il Vostro lavoro.”
Fonte: PTS
Elena Barile
Sta funzionando pressoché nella totalità dei casi fin qui trattati, senza effetti collaterali significativi. E'…
La premier Giorgia Meloni, ospite di Mario Giordano su Rete4, ha ribadito l'impegno del governo…
È stato presentato a Roma il 21° Rapporto Ospedali&Salute “Reinventiamo il Servizio Sanitario. Come evitare la…
Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Franciacorta di Chiari. Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura…
“Non faccio battaglie sul contratto della medicina genera, ma pretendo che lavorino un certo numero…
Le reti tempo-dipendenti all'interno degli ospedali, vale a dire le strutture che devono occuparsi dei…
Leave a Comment