Continua ad aggravarsi il bilancio dei morti e dei contagiati in sudamerica a causa del contagio da Covid-19. I numeri più allarmanti arrivano dal Brasile, che detiene anche un triste record relativo ai professionisti della salute.
Oltre ad essere il secondo paese al mondo per numero di persone contagiate, rappresenta il territorio con il maggior numero di infermieri morti. Oltre il 40% delle vittime totali esercitava la professione nello Stato governato da Bolsonaro.
Le principali cause di questa strage di camici bianchi sarebbero da ricercare nella mancanza di norme igieniche e nella carenza di dispositivi di protezione individuale. La maggior parte degli infermieri morti apparteneva alla fascia di età compresa tra i 41 ed i 50 anni.
“I dati sono molto preoccupanti, non credevamo fossero così tanti”, ha raccontato il portavoce del Cofen, Walquirio Almeida, intervistato da Bloomberg.
Il maggior numero di decessi di infermieri è avvenuto negli stati di San Paolo e Rio de Janeiro, i più colpiti dalla pandemia. A livello mondiale, secondo i dati del Consiglio internazionale degli Infermieri (Icn), gli infermieri morti di Covid-19 sono 360.
Il vaiolo delle scimmie, noto anche come Mpox, è una malattia infettiva zoonotica causata dal…
Venerdì mattina, circa un centinaio di operatori socio-sanitari (OSS) si sono astenuti dal lavoro nelle…
La Regione Emilia-Romagna ha annunciato un rafforzamento delle misure di prevenzione contro il virus West…
Nelle ultime ore, un importante dirigente medico del Centro di Salute Mentale dell'Azienda USL di…
L'Arnas Civico di Palermo ha indetto una selezione pubblica urgente per la formazione di una…
Approfondire la conoscenza di arbovirus, tra cui Zika, Dengue, Chikungunya, West Nile e virus meno…
Leave a Comment