Secondo uno studio recente le strategie di contenimento, le mascherine e il il distanziamento sociale hanno ridotto la carica virale che un soggetto può subire nel corso di un contatto con un positivo. La carica virale Covid arriva ad essere anche 1000 volte più bassa rispetto ai pazienti ricoverati a marzo.
1000 volte più bassa rispetto ai pazienti ricoverati a marzo
Lo studio in questione è stato condotto dall’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (Verona) pubblicato su Clinical Microbiology and Infection.
“A maggio avevano in media sintomi di Covid-19 meno gravi e una minore probabilità di complicazioni; – spiegano Dora Buonfrate e Chiara Piubelli, riporta insalutenews.it A. Piccoli, – si è ridotta in parallelo la percentuale di malati che hanno avuto bisogno di un ricovero in terapia intensiva”.
La ricerca è stata sviluppata su un campione di 373 persone ricoverate per Covid fra il 1 marzo e il 31 maggio.
Secondo le studiose l’utilizzo massiccio dei dispositivi di protezione e del distanziamento sociale ha influito sulla carica virale circolante, anche 1000 volte più bassa rispetto ai pazienti ricoverati a marzo.
La segretaria regionale del sindacato Nursind fa eco alle dichiarazioni del leader nazionale Andrea Bottega…
"Con le misure approvate dal Governo per ridurre i tempi delle liste d’attesa viene finalmente…
“Formuliamo il nostro parere positivo sulla conversione in legge del decreto sulle liste d’attesa. È…
E' palpabile la delusione del mondo infermieristico all'indomani dell'approvazione in via definitiva alla Camera del…
Lo dimostrano i risultati positivi di uno studio, annunciati da ViiV Healthcare. ViiV Healthcare, azienda…
Si è appena conclusa la prima wave dell’Osservatorio “OCCUPIAMOCI DI UOMINI – LA SALUTE SESSUALE…
Leave a Comment