Si reca al Pronto soccorso per una cefalea, ma i medici scoprono che è sotto effetto di ecstasy e lui, per tutta risposta, li aggredisce, minacciando un medico di morte e giurando di mandargli in ospedale un commando guidato dagli Spada, noto clan malavitso della zona.
È accaduto all’ospedale Grassi di Ostia, dove un ragazzo si è presentato lamentando forte cefalea e stato confusionale. Entrato nella sala d’attesa del Pronto soccorso, è parso subito nervoso, pronto alla rissa sia con il personale di sicurezza che con quello sanitario.
Sottoposto ai test alcolemici e tossicologici, il giovane è risultato positivo all’ecstasy. Ed è a quel punto che si è scatenata la sua furia: prima l’aggressione, verbale e fisica, a due vigilantes; poi le minacce, le spinte e gli insulti gli infermieri; infine la violenza contro un medico, affrontato testa contro testa, accusato di aver falsificato i risultati dei test, picchiato sul volto e spinto a terra.
Ma non è finita lì. Anche davanti agli agenti di polizia il giovane ha continuato a dare “spettacolo”, strappandosi di nascosto la flebo che aveva al braccio fin dall’ingresso in pronto soccorso e cospargendosi il viso col suo stesso sangue per dare l’idea di essere stato malmenato e aver avuto la peggio.
Dopo un’ora di questo teatrino, i sanitari hanno convinto il paziente a curarsi, ma subito dopo è ricominciato lo show, con una nuova aggressione ai medici, sempre accusati di aver falsificato i risultati dei test.
Ma il vero colpo di teatro è arrivato quando il giovane ha rivolto al medico che aveva eseguito gli esami un’inquietante minaccia: “Ti mando gli Spada!”. A nulla è servita la mediazione della moglie, nel frattempo arrivata al pronto soccorso: le minacce di morte sono proseguite, con tanto di paventato ricorso a un commando del clan.
Redazione Nurse Times
Seguici su:
L'Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed…
Ha provocato tre morti e dodici feriti, il cedimento di un ballatoio di collegamento a Vela…
Parlano di “turnistica insostenibile e massacrante” che ha portato alla sistematica perdita dei turni di…
Patti (Messina) – Un medico e un infermiere sono stati iscritti nel registro degli indagati…
Continuano gli episodi di aggressione agli operatori sanitari, soprattutto medici e infermieri. È questa la…
La segretaria regionale del sindacato Nursind fa eco alle dichiarazioni del leader nazionale Andrea Bottega…
Leave a Comment