Nella recente udienza della Corte d’Assise d’Appello di Ancona, l’infermiere Leopoldo Wick è stato assolto e scarcerato, ribaltando la condanna all’ergastolo emessa in primo grado per sette casi di presunto omicidio premeditato e un tentato omicidio avvenuti nella Rsa di Offida, nell’Ascolano.
Le morti sospette, risalenti al periodo tra il 2017 e il 2019, avevano portato all’accusa di Wick di aver somministrato indebitamente farmaci, causando il decesso di alcuni ospiti della struttura. Tuttavia, la Corte d’Assise di Appello ha respinto le accuse, sollevando dubbi sulla veridicità degli eventi nella casa di riposo.
La moglie di Wick lo attende fuori dal cancello, pronta a riabbracciarlo dopo il periodo di detenzione.
Nonostante la tensione dell’udienza, Wick ha scelto di non rilasciare dichiarazioni immediatamente dopo la sentenza. Gli avvocati Francesco Voltattorni e Tommaso Pietropaolo, difensori dell’infermiere ascolano, hanno affermato che il loro assistito è “molto provato dalla detenzione” e che la vicenda si basava su “accuse infondate”, come riconosciuto dalla Corte d’Assise di Appello di Ancona.
Si attendono ora le motivazioni della sentenza, che verranno rese note entro i prossimi 90 giorni. Voltattorni e Pietropaolo hanno già espresso la loro ipotesi, suggerendo che i giudici non solo hanno assolto Wick, ma potrebbero aver concluso che nella Rsa di Offida non si sia mai verificato alcun caso di omicidio o tentato omicidio, sfatando le accuse rivolte all’infermiere.
Oltre all’assoluzione di Wick, la Corte d’Assise d’Appello ha revocato i risarcimenti danni disposti in primo grado e condannato al pagamento delle spese processuali le parti civili che avevano impugnato la sentenza precedente, sostenendo che non aveva dato loro soddisfazione.
Una decisione che aggiunge un ulteriore elemento di complessità a questa controversa vicenda giudiziaria.
Redazione Nurse Times
Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari.php
Sanità, Indagine Nursing Up: “Tra le regioni più in difficoltà, al primo posto ci sono…
Conferimento dell'incarico quinquennale di struttura complessa interaziendale di dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della…
I sindacati: “Aiop e Aris non vogliono riconoscere il contratto ai dipendenti” “Le promesse fatte…
L’infermiere ai direttori sanitari ha ribadito: “Non ho fatto nulla, c’è chi può testimoniarlo” La…
Cei: “La Chiesa italiana con Samaritanus Care affronta la grande fuga degli infermieri assumendo laureati dalle…
In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 413 del 17/05/2024, esecutiva ai sensi di…
Leave a Comment