Appartamenti “didattici” pensati per ragazzi autistici

Nascono i nuovissimi appartamenti “didattici” Blu Home, pensati per i ragazzi autistici. Sono normali abitazioni che, però, dispongono di avanzati strumenti di domotica. Inoltre, sono arredati in modo tale da risultare accoglienti per chi ha una diagnosi di autismo.

Come funzionano gli appartamenti didattici Blu Home?

I giovani bambini e ragazzi con autismo potranno trascorrere dei giorni insieme alle loro famiglie in questi nuovissimi appartamenti. Lo scopo, per loro, sarà quello di acquisire, con l’aiuto di esperti del comportamento, abilità, competenze e nuove abitudini positive da mettere poi in pratica nella vita quotidiana.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Tutte le stanze degli appartamenti sono dotate di un sistema di videoregistrazione che permette a educatore e psicologo, collegati da remoto nella stanza di controllo, di monitorare ciò che avviene nella casa attraverso telecamere nascoste. Inoltre, l’impianto domotico serve a controllare la movimentazione di alcuni elettrodomestici. Per esempio sarà possibile controllare l’apertura del frigorifero, o abbassare o alzare le tapparelle, oppure regolare l’illuminazione artificiale delle stanze diversificando i colori e l’intensità della luce grazie a un particolare pannello led a soffitto. In questo modo si può personalizzare ogni intervento in relazione ai disturbi di comportamento che manifesta il ragazzo.

Il progetto si basa sul metodo Superability che mira a promuovere l’autonomia e l’indipendenza nella persona con autismo.

I quattro appartamenti trilocali, sono stati realizzati a Varese dalla Fondazione Sacra Famiglia, col sostegno di Fondazione Vodafone, Fondazione Pasquinelli, Spazio Blu e Harmonie Care. Accoglieranno i primi ospiti a partire da settembre. Potranno ospitare ogni anno fino a 160 ragazzi e loro famiglie, provenienti da tutta Italia.

I bambini e giovani seguiti dall’equipe della Fondazione Sacra Famiglia con questo tipo di interventi hanno sviluppato maggiori abilità cognitive (pari al 44%), migliori capacità di socializzazione (più 36%) e di comunicazione (più 30%).

Fonte: Corriere della Sera , di Maria Giovanna Faiella

Cristiana Toscano

Leave a Comment
Share
Published by
Cristiana Toscano

Recent Posts

Per la prima volta in Italia riparata la valvola mitrale grazie a un anello chirurgico introdotto per via percutanea

La procedura, eseguita su un paziente ultraottantenne, ha permesso la correzione di una insufficienza funzionale della…

28/07/2024

Infermieri esclusi dal riconoscimento di lavoro usurante: protestano gli infermieri del Piemonte e Valle D’Aosta

Roma, 24 luglio 2024 – La recente approvazione alla Camera di un ordine del giorno,…

28/07/2024

Asst Niguarda di Milano: concorso per 5 posti da infermiere

L'Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed…

26/07/2024

Crollo a Scampia: la tragedia raccontata nel toccante post di un’infermiera dell’ospedale Santobono

Ha provocato tre morti e dodici feriti, il cedimento di un ballatoio di collegamento a Vela…

26/07/2024

Verona, infermieri e oss del Policlinico di Borgo Roma in stato di agitazione: “Turnistica massacrante”

Parlano di “turnistica insostenibile e massacrante” che ha portato alla sistematica perdita dei turni di…

26/07/2024

Muore dopo una cena a base di pesce: medico e infermiere indagati per omicidio colposo

Patti (Messina) – Un medico e un infermiere sono stati iscritti nel registro degli indagati…

26/07/2024