La UIL FPL di Milano e Lombardia oltre che ad una campagna di informazione in ogni luogo di lavoro ha preparato un primo video che sarà lanciato nei social network
“Dopo la presentazione in Regione Lombardia del progetto di Legge PDL n.64 del 12 marzo 2019 contro le aggressioni nei luoghi di lavoro è necessario sollecitare le istituzioni affinché questo progetto non rimanga negli scantinati della politica – continua Ballabio – nonostante l’impegno del primo firmatario Consigliere Lucente”.
La UIL FPL dall’inizio aprile 2019 è presente in ogni azienda del territorio milanese e regionale con un fittissimo calendario di gazebo per chiedere il sostegno dei lavoratori e dei cittadini tramite una raccolta di firme da inviare al Presidente della Regione Lombardia dott. Attilio Fontana
per sollecitare ed accelerare l’iter di approvazione della Legge.“La Legge – ricorda Ballabio – obbliga le Aziende a Tutelare il proprio personale vittima di violenza e/o aggressione fornendo assistenza Legale, sanitaria ed economica, non può attendere, bisogna fare presto perché i lavoratori lo richiedono da anni.
La UIL FPL di Milano e Lombardia oltre che ad una campagna di informazione in ogni luogo di lavoro ha preparato un primo video che sarà lanciato nei social network per sensibilizzare anche gli utenti del web e lanciare loro il nostro grido di aiuto per far capire che aggredire un dipendente significa danneggiare sé stessi e la collettività” conclude Ballabio.
Redazione NurseTimes
La carenza di stecche costringe i medici del Barone Romeo di Patti a soluzioni di…
Il Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) ha pubblicato il Decreto Ministeriale 1119 del 1…
Gallipoli, 2 agosto 2024 - Nuovo malore per Fedez, il famoso rapper italiano, che è…
In scena all'Olimpiade di Parigi le gare femminili di triathlon nella Senna, mentre per il…
Sono lieta di presentare questa speciale edizione de “Le professioni sanitarie: l'evoluzione attraverso scelte etiche…
Nell’ambito dell’accesso alle cure sanitarie la salute materno-infantile risulta essere una delle aree più critiche…
Leave a Comment