Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le scorte di medicine e materiali medico-sanitari stanno terminando. Ecdc: “Rifugiati da inserire nei programmi di vaccinazione dei Paesi confinanti”.
Non meno di nove persone hanno perso la vita in Ucraina a seguito dei 16 attacchi che hanno finora coinvolto ospedali, centri medico-sanitari o ambulanze. A lanciare l’allarme è Catherine Smallwood, responsabile dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) per le risposte di emergenza in Europa, secondo la quale questo genere di aggressioni, vietate dal diritto umanitario e di guerra, stanno rapidamente aumentando.
“Il lavoro per aggiornare questi numeri continua – ha detto Smallwood –. Negli ultimi giorni sono aumentati con una certa rapidità”. E il direttore per la regione europea dell’Oms, Hans Kluge, ha aggiunto che in Ucraina le scorte di medicine e materiali medico-sanitari stanno terminando, precisando poi che l’Agenzia è al lavoro per reperire forniture di ossigeno, insulina, dispositivi di protezione personale anti-Covid (Dpi), materiali chirurgici ed emoderivati. Tra le necessità a cui l’Oms sta rispondendo in materia prioritaria ci sono le vaccinazioni pediatriche, la salute delle donne e il supporto psicologico e per la salute mentale.
Per Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), inoltre, i Paesi confinanti che ospitano rifugiati ucraini, dovrebbero includerli nei programmi di vaccinazione contro una serie di malattie. Oltre alla vaccinazione contro Covid-19 e poliomielite, bisognerebbe offrire quella per il morbillo, poiché l’attuale copertura vaccinale sarebbe insufficiente per prevenire focolai. “L’affollamento nei rifugi antiaerei e nei centri di accoglienza potrebbe facilitare l’inizio di un’epidemia di morbillo, in particolare perché la primavera coincide con la naturale stagionalità della malattia”, sostiene l’Ecdc.
Redazione Nurse Times
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi a tempo determinato, della…
La prontezza di Francesco Paoli, infermiere iscritto all'Opi Firenze-Pistoia che lavora come libero professionista da…
Ares Sardegna, in qualità di ente aggregatore, ha indetto un concorso per titoli ed esami…
"Che in questo Paese manchino professionisti sanitari è un dato di fatto. Ci sono due…
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Fsi-Usae. Apprendendo dell’adozione da parte del Comitato ristretto…
Sanità, Nursing Up De Palma. «Piano Bertolaso su reclutamento infermieri sudamericani potrebbe trasformarsi in un…
Leave a Comment