L’uomo, colto da malore durante un pranzo al ristorante, è stato salvato da Valentina Borraccini, futura infermiera che per il momento cerca di sbarcare il lunario lavorando come cameriera nei weekend.
La studentessa al secondo anno presso il Polo didattico di Fermo, vista la gravità della situazione, ha iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare in attesa dell’arrivo dei soccorritori professionisti del 118.
Il paziente è stato poi ospedalizzato tramite ambulanza per ricevere le cure del caso.
Il Sindaco e Presidente dell’Ente Universitario del Fermano (EUF) Paolo Calcinaro, ha rivolto parole di elogio per quanto fatto dalla studentessa.
In tale occasione avrebbe voluto evidenziare “il ruolo degli infermieri e della preparazione accurata che viene loro data nel corso dei loro studi. Un impegno massimo, una missione per tanti giovani che come Valentina scelgono di intraprendere questa strada al servizio di chi ha bisogno.
Un pensiero ed un sostegno anche chi lavora nei pronto soccorso, medici e infermieri, con abnegazione e spirito di servizio” – ha aggiunto il Sindaco.
Anche Mirko Temperini, tesoriere dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Fermo, si è unito ai complimenti mettendo in luce l’importanza della professione infermieristica.
Il prof. Adoriano Santarelli, coordinatore del corso di laurea di Fermo, ha sottolineato come i neolaureati infermieri, subito dopo la laurea a Fermo, siano particolarmente richiesti.
Silvia Principi dell’Euf, ha ricordato quanto il corso fermano, afferente all’Università Politecnica delle Marche, sia molto apprezzato.
A distanza di alcuni giorni, Valentina continua a ricevere i ringraziamenti da parte dei familiari dell’anziano che ha soccorso e al quale ha salvato la vita.
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