Spagna: approvata l’equivalenza dei titoli per infermieri laureati e infermieri appartenenti ai precedenti ordinamenti non universitari.

L’equipollenza rappresenta un passo storico per l’evoluzione della professione che il governo spagnolo ha procrastinato a lungo per motivi non noti.

Il “Boletín Oficial del Estado“ ha approvato l’accordo siglato alcuni mesi fa dal Consiglio dei Ministri, secondo il quale si dichiara la corrispondenza dei titoli di diploma in infermieristica con il titolo universitario rilasciato dal MECES (Marco Español de Cualificaciones para la Educación Superior).

Da questo momento tutti gli infermieri avranno gli stessi diritti professionali e accademici, indipendentemente dal fatto che essi siano in possesso di laurea o meno.

Anche gli infermieri diplomati in passato saranno riconosciuti come Laureati in Infermieristica senza dover frequentare alcun corso integrativo e senza dover pagare un euro.

Gli infermieri che hanno ottenuto il diploma precedentemente alla nascita del percorso universitario potranno scaricare l’attestato di laurea direttamente dal sito del Ministero dell’Educazione spagnolo.

Potrebbe questa essere un’idea semplicemente realizzabile anche in Italia? Perché non assegnare una laurea a tutti gli infermieri appartenenti all’ordinamento pre-universitario che per decenni hanno svolto il proprio lavoro con professionalità e dedizione?

Seppur molti colleghi sarebbero contrari all’adozione del titolo accademico di dottore un provvedimento simile potrebbe permettere di dare maggiore lustro alla nostra tanto amata professione che, spesso, viene troppo bistrattata anche dalle istituzioni?

Simone Gussoni