Salva sua madre a soli 6 anni e la sua telefonata ai soccorsi diventa uno spot

Calma, sangue freddo e qualche competenza appresa per gioco in un corso di pochi giorni prima a scuola. Così la piccola  Manak, di soli 6 anni, ha salvato sua madre

Era sola in casa con la sua bimba di sei anni quando ha avvertito un malore, è svenuta ed è caduta rovinosamente sul pavimento. Fortunatamente, però, la 48enne londinese Zahia Halfaoui aveva una soccorritrice in miniatura proprio in casa sua: memore di un corso eseguito a scuola (la Coteford Infant School) su cosa fare in caso di emergenza sanitaria, la piccola Malak Touak ha mantenuto un incredibile sangue freddo e ha agito senza esitazioni per il bene di sua madre.

E la telefonata con l’operatore del 999 (il numero per le emergenze nel Regno Unito) in UK è ora diventata un vero e proprio spot, utilizzato per insegnare agli alunni delle scuole elementari cosa fare nel caso in cui qualcuno si senta male all’improvviso.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Queste sono state le parole dell’operatore del 999 che ha risposto alla piccola, riportate dal sito dell’NHS

: “È stata assolutamente fantastica. La madre le aveva spiegato che era diabetica e lei sapeva esattamente cosa fare. È rimasta calma, mi ha tenuto aggiornato sulle condizioni della donna e ha seguito alla lettera le mie istruzioni, molto meglio di tanti adulti”.

Malak ha sistemato la mamma nella posizione corretta, ne ha monitorato il respiro e i battiti del cuore, proprio come aveva imparato poche ore prima a scuola. Sembra che abbia addirittura chiesto il tesserino di riconoscimento agli infermieri, prima di lasciarli entrare.

La mamma, grata alla sua bambina e orgogliosissima di lei, ha spiegato dettagliatamente la dinamica dei fatti: “Eravamo soli in casa quel giorno, io stavo pulendo e mi sentivo un po’ indisposta. Poi non ricordo più nulla: so solo che se Malak non fosse stata lì, pronta a chiamare i soccorsi, a quest’ora sarei morta”.

La bimba, premiata con un diploma dal 118 inglese, ha dichiarato: “Non ho fatto nulla di speciale, volevo solo aiutare la mia mamma”.

Alessio Biondino

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Assistente infermiere, Ceccarelli (Coina): “Pericoloso passo indietro”

Nel seguente comunicato stampa le riflessioni di Marco Ceccarelli, segretario nazionale Coina. Definire un pasticcio…

11/09/2024

Fnopi su elezioni Opi: “Garantire massima partecipazione”

Elezioni trasparenti, pluralismo garantito, tutela dei diritti degli infermieri alla scelta della rappresentatività a livello…

11/09/2024

Fials Milano: “Gravi disagi nelle case di comunità. Regione indifferente”

La situazione delle case di comunità in Lombardia, nate dal progetto di trasformazione dei poliambulatori,…

11/09/2024

Opi BAT: “Fermiamo le aggressioni contro infermieri, medici e operatori sanitari”. Chiesto un intervento urgente di prefetto e Governo

Dal presidente di Opi BAT, dottor Giuseppe Papagni, arrivano una ferma condanna e una richiesta…

11/09/2024

Accreditamento Rsa, Snalv Confsal: “Serve una governance nazionale per risolvere il problema. C’è la disponibilità del Governo”

Si è tenuto la scorsa settimana, presso la sede del ministero del Lavoro di via…

11/09/2024

Assistente infermiere, appello Cnai alle istituzioni: “Fermate tutto!”

Di seguito la lettera che Walter De Caro, presidente nazionale Cnai (Consociazione Nazionale Associazioni Infermiere/i),…

11/09/2024