Foto Roberto Monaldo / LaPresse 28-07-2017 Roma Politica Protesta contro l'approvazione del dl sui vaccini obbligatori Nella foto Un momento della protesta a p.zza Montecitorio Photo Roberto Monaldo / LaPresse 28-07-2017 Rome (Italy) Manifestation against the obligatory vaccines In the photo A moment of the protest
La grottesca vicenda che ha visto contrapposti una mamma No-Vax fermamente convinta ed un papà favorevole alle vaccinazioni obbligatorie è stata risolta dal Tribunale di Rimini.
Il giudice Francesca Miconi ha dovuto porre fine alle diatribe di due genitori separati, in fase di divorzio: il bimbo dovrà essere vaccinato dopo essere stato sottoposto ad una visita del pediatra che valuterà se ricorrano ragioni di esenzione dalla profilassi vaccinale. A riportare la vicenda è la stampa locale riminese.
Il provvedimento, firmato dal giudice, è diventato esecutivo qualche giorno fa, ponendo fine all’odissea tra i due coniugi con la mamma decisa a non sottoporre il figlio ad alcuna vaccinazione e il papà, di parere opposto, che ha scelto di rivolgersi al giudice nel corso dell’udienza per la separazione.
Il padre ha dunque ottenuto di poter sottoporre il bimbo alla vaccinazione prevista: il presidente del Tribunale ha imposto che il bambino venga sottoposto a vaccinazione secondo l’obbligo di legge senza necessità di ulteriore consenso dei genitori.
Nel provvedimento è altresì specificato che siano disposti, da parte del pediatra, tutti gli accertamenti clinici per verificare se ci siano eventuali controindicazioni.
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