Quota di iscrizione all’Albo: accordo tra Opi Firenze-Pistoia e Ausl Toscana Centro

L’intesa, attiva in via sperimentale, prevede che gli infermieri possano rilasciare il consenso alla trattenuta in busta paga. Sarà poi l’Azienda a girare la somma all’Ordine.

Un accordo per consentire agli infermieri di delegare al datore di lavoro il pagamento diretto della quota annuale dovuta all’Opi. L’intesa, attiva in via sperimentale, è stata sottoscritta dall’Ordine delle professioni infermieristiche interprovinciale di Firenze-Pistoia e dall’Azienda Usl Toscana Centro. Obiettivo: la gestione della corretta e regolare iscrizione all’Albo delle professioni infermieristiche del personale dipendente all’Azienda. Ciò consentirà agli infermieri di aderire all’accordo su base volontaria, acconsentendo al pagamento diretto della quota annuale dovuta all’Opi da parte del proprio datore di lavoro. L’intesa nasce sulla base di due premesse: l’iscrizione all’Albo delle professioni infermieristiche è condizione necessaria per poter svolgere la professione di infermiere e infermiere pediatrico, e l’Opi è tenuto alla verifica del possesso dei titoli abilitanti all’esercizio professionale; l’Azienda Usl Toscana Centro ha alle proprie dipendenze infermieri e infermieri pediatrici che devono essere regolarmente iscritti all’Albo per garantire la corretta erogazione del servizio nel rispetto della legge. È quindi interesse di entrambi garantire che il personale sanitario che svolge professioni infermieristiche all’interno dell’Azienda sia in regola con l’iscrizione, compreso il pagamento della quota di iscrizione annuale. In pratica, l’Azienda Usl Toscana Centro proporrà al proprio personale esercente una professione infermieristica l’adesione facoltativa al programma, che comporterà il rilascio da parte degli stessi del consenso a effettuare una trattenuta in busta paga
, pari al valore della quota annuale d’iscrizione all’Opi,che vada a coprire il costo dell’iscrizione annuale all’Albo di appartenenza. Quota che sarà girata dall’Azienda all’Opi, costituendo così, di per sé, pagamento della quota d’iscrizione all’albo. L’accordo consentirà quindi all’Azienda di avere la certezza della corretta e regolare iscrizione del proprio personale, e quindi che quest’ultimo possa esercitare legittimamente la professione. Inoltre permetterà all’Opi di monitorare, per i dipendenti infermieri in servizio presso l’Azienda, la regolare iscrizione all’Albo e, nel contempo, regolarizzare i versamenti delle quote annuali di iscrizione. Redazione Nurse Times  
Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Corso Ecm (18 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Il cancro per il cuore: lo scompenso cardiaco”

DreamCom promuove il corso Ecm Fad gratuito "Il cancro per il cuore: lo scompenso cardiaco",…

15/07/2024

Roma: infermiera di 24 anni aggredita sessualmente in ambulanza da paziente 55enne

Roma, 13 luglio 2024 - Un episodio scioccante ha scosso il quartiere di San Lorenzo…

15/07/2024

Servizio mensa e turni di notte, Aou Pisana condannata a risarcire infermieri e oss

Il Tribunale di Pisa ha accolto il ricorso di una trentina tra infermieri e oss…

15/07/2024

Casa di riposo di Montagnana (Padova): selezione per la copertura di 3 posti da oss

La Casa di soggiorno e pensionato della città murata di Montagnana (Padova) ha indetto una…

15/07/2024

Asp Pianura Est (Bologna): avviso di mobilità per 10 posti da infermiere

L'Asp Pianura Est (Bologna) ha indetto un avviso di mobilità per la copertura di 10…

15/07/2024

Maltrattamenti “con finalità riedutative”: indagata infermiera di una Rsa a Rapallo (Genova)

Un’infermiera 59enne di nazionalità polacca è finita nel registro degli indagati con l’accusa di maltrattamenti…

15/07/2024